Gubbio, il neo allenatore Pecchia: “Puntiamo ad una salvezza tranquilla”

Sentite che grande chiarezza c’è dietro queste parole: “Non ho una grande esperienza in panchina, ma ne ho da vendere come giocatore e so bene che atmosfera si respira nello spogliatoio e quali sono gli equilibri da mantenere. Nel calcio, poi, è molto importante saper motivare i giocatori e in questo tipo di gestione mi ritengo davvero all’altezza”. Lo ha detto il neo allenatore del Gubbio Fabio Pecchia nel giorno della sua presentazione ufficiale. L’ex centrocampista di Napoli e Juve ha fissato subito gli obiettivi: “Mantenere la categoria senza eccessivi patemi. Sarebbe da scriteriati buttare al vento i due anni di lavoro ottimo svolti qui da Vincenzo Torrente. Il nostro sarà un lavoro che proseguirà sulle linee guida tracciate a suo tempo dalla società, per cui ingaggeremo giocatori giovani, che hanno fame di risultati e grande voglia di maturare e il giusto mix con alcuni elementi più esperti, alcuni dei quali fanno parte dello zoccolo duro della squadra”.

Leggi il resto

Bari, Torrente: “Qui per puntare alla serie A”

Per la prima volta, dopo 28 anni, non è stato il presidente (ormai ex) Vincenzo Matarrese a presentare il nuovo tecnico del Bari. Ci ha pensato l’amministratore unico della società, Claudio Garzelli, a dare il benvenuto a Vincenzo Torrente: “E’ il prototipo del tecnico che cercavamo per il nostro nuovo progetto. Comincia un percorso importante per il Bari”. Sorrisi, entusiasmo ed idee chiare. Il 45enne allenatore che ha portato in due anni il Gubbio dalla C2 alla B non ha nascosto l’orgoglio di essere approdato in una piazza così importante ma anche esigente. “Per me Bari è una grande occasione – ha detto Torrente -, per dare continuità a quanto ho fatto finora. L’obiettivo primario è ridare entusiasmo ad una tifoseria delusa dalla recente retrocessione. Cercherò di proporre un calcio sempre costruttivo, divertente, con un gruppo che dia l’anima per la maglia che indossa”.

Leggi il resto

Gubbio, Fabio Pecchia è il nuovo allenatore

L’A.S.Gubbio 1910 comunica che è stato perfezionato l’accordo con Fabio Pecchia quale allenatore della prima squadra per la prossima stagione calcistica 2011-2012.

Fabio Pecchia sarà presentato in conferenza stampa questa mattina alle 11,30 presso il Park Hotel “Ai Cappuccini”. Successivamente alle ore 18,30 si incontrerà con i tifosi sugli spalti dello stadio “Pietro Barbetti” (lato vecchia gradinata).

Fabio Pecchia, 38 anni, vanta una eccellente carriera da calciatore. Ha collezionato 446 presenze e realizzato 50 reti: 337 presenze e 41 reti in Serie A, 62 presenze e 4 reti in Serie B, 47 presenze e 5 reti in Serie C1. Ha indossato le maglie di Avellino, Napoli, Juventus (con cui ha vinto uno scudetto con Marcello Lippi in panchina), Sampdoria, Torino, Bologna, Como, Siena, Ascoli, Foggia, Frosinone. E’ soprannominato l’avvocato per il fatto che, nonostante una vita trascorsa sui campi di calcio, è riuscito brillantemente a laurearsi in giurisprudenza all’Università di Napoli. Nell’ultima parte della sua carriera Foggia è stata una tappa importante.

Leggi il resto

Gubbio: Simoni, Torrente e le sirene di Palermo…

Se a Nocera i tifosi sono (quasi) sicuri di vedere mister Gaetano Auteri sulla panchina molossa anche il prossimo anno, qualche dubbio in più ce l’hanno quelli del Gubbio. Dopo due stagioni super esaltanti in Umbria, infatti, la coppia Simoni-Torrente potrebbe essere tentata da un salto importante: quello della panchina del Palermo. Non è un mistero, infatti, che il vulcanico Maurizio Zamparini starebbe pensando di portare in Sicilia Gigi Simoni come direttore tecnico e Torrente sulla panchina dei rosanero. Mentre per Simoni il corteggiamento è già stato avviato e la trattativa intavolata (tanto che l’ex allenatore dell’Inter potrebbe comunicare la sua decisione già in settimana), per Torrente la situazione è diversa. Intanto, perché Zamparini attende sempre una risposta da Delio Rossi; difficile che il tecnico (soprattutto in casa di vittoria della Coppa Italia), possa essere liquidato senza consulto preventivo. In più, nelle ultime ore in casa Palermo stanno salendo le quotazioni di Sannino, tecnico con una lunga gavetta nelle serie minori, e anche lui autore di un grande exploit quest’anno sulla panchina del Varese in serie B.

Leggi il resto

Gubbio-Nocerina, pari nella finale di andata

GUBBIO – NOCERINA 1-1

  • MARCATORI: Daud (G) al 26’, Marsili (N) 48’ s.t.
  • GUBBIO (4-3-3): Lamanna; Bartolucci, Briganti, Borghese, Alcibiade; Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi (dal 10′ s.t. Montefusco); Galano (dal 40′ s.t. Gaggiotti), Bazzoffia (dal 18′ s.t. Suciu), Daud. (Farabbi, Urbani, Nazzani, Perelli). All. Torrente.
  • NOCERINA (3-4-3): Gori; Pomante, De Franco, Di Maio; Scalise (dal 30′ s.t. Nigro), Bruno (dal 18′ s.t. Marsili), De Liguori, Bolzan; Catania, Castaldo (dal 24′ s.t. Petrilli), Negro. (Amabile, De Martino, Carrieri, Galizia). All. Auteri .
    ARBITRO Bindoni di Venezia.
    NOTE. Paganti 1705, incasso di 19.446 euro. Ammoniti Sandreani, Pomante, Daud,
    Nigro, Marsili, Di Maio, Alcibiade. Angoli 3-3.

GUBBIO – “Lamanna… dal cielo”. La battuta è di Auteri che loda il portiere umbro, autore di una prestazione straordinaria, e al contempo elogia la sua Nocerina che sul campo di un Gubbio incerottato, orfano all’ultimo momento anche all’attaccante Gomez e al difensore Caracciolo, pareggiando per 1-1 il match di andata ha messo una seria ipoteca sulla conquista della Supercoppa di Lega Pro.

Leggi il resto

Gubbio, tutta la gioia di mister Torrente e Gigi Simoni

Il Gubbio ha firmato domenica la pagina più importante dei suoi cento anni di storia conquistando la promozione in serie B. La precedente esperienza nella cadetteria risale al 1947-48, ma allora non era una serie B a girone unico, per cui l’impresa della squadra di Torrente è più importante. Il verdetto l’ha sancito la vittoria per 3-1 sulla Paganese, al cospetto di oltre 4mila persone, che ha retto venti minuti e poi si è dovuta inchinare a Gomez e compagni. Solo nel finale un rigore (dubbio) di Briganti su Ferraro con la trasformazione di quest’ultimo ha riacceso per un attimo un match che non ha mai fatto registrare sussulti particolari per le coronarie rossoblù. Tremendo il doppio gol dal 32′ al 34′ del primo tempo con Boisfer e Gomez. Una duplice mazzata che ha spezzato le gambe ai campani affossandoli verso una retrocessione. La terza rete ancora con Gomez al 48′ su rigore che fa salire l’asso argentino nella classifica marcatori a quota 17. Per lui un podio d’argento dietro al fenomeno Paulinho del Sorrento ma ben distante dalla terza piazza.

Emblematiche

Leggi il resto

Finalmente GuBBio: favola da serie B

Tu chiamale, se vuoi, emozioni. Emozioni da serie B. Emozioni chiuse in fondo al cuore da 64 anni. Era il 1947, l’Italia stava uscendo dal secondo conflitto mondiale, il Gubbio brindava alla serie B. Allora come oggi. La vittoria contro la Paganese permette al “Barbetti” e a tutta la cittadina umbra di vestirsi a festa.

Il Gubbio, diciamocelo, ha sorpreso tutti. Nel suo girone – quello A – tutti davano i favori dei pronostici per Hellas Verona, Spal, Cremonese, Salernitana. Invece il Gubbio nella prima parte della stagione ha duellato con il Sorrento. Una sfida bella tra due belle realtà. Nella seconda parte del campionato, tra gennaio e febbraio la squadra eugubina ha messo le ali, sofferto nel finale, tagliato la linea del traguardo a 90’ dalla fine dei giochi.

Come nasce un trionfo. Sono tanti i nomi che andrebbero inseriti nella rubrica dedicata ai segreti di un trionfo. Sicuramente il bomber Gomez con le sue reti, ma anche la forza di Daud, una colonna come Lamanna tra i pali, i piedi e l’intelligenza di capitan Sandreani. Ma, la vera forza del Gubbio, è stata nella scelta di due nomi: Torrente e Simoni. Il primo, colonna del Genoa, ex grande giocatore, che ha preso la squadra in Seconda Divisione e l’ha portata in B. Il secondo, ex grande allenatore a cui uno scudetto – quello sì, sul campo – lo hanno anche rubato, ha avuto la forza di lasciare i grandi palcoscenici e di ripartire dalla provincia, da Gubbio, come direttore tecnico. Mettendo insieme una squadra con pochi spiccioli.

Leggi il resto

Gubbio, 4.000 persone per la serie B

GUBBIO – In occasione della partita di domenica contro la Paganese che per il Gubbio potrebbe voler dire uno storico approdo in serie B, e in accordo con l’Amministazione Comunale, sono state realizzate due tribune mobili con una capienza di circa trecento posti. Tutto ciò per cercare di rispondere al meglio alle grandissime richieste di biglietti per un match che comunque entrerà nella storia del club rossoblù, nell’anno del suo centenario, e che si giocherà al cospetto di un pubblico da record. L’A.S. Gubbio 1910 ringrazia sentitamente quanti hanno fattivamente collaborato e si sono impegnati per permettere la realizzazione delle succitate tribune.

Per la formazione, mister Torrente non rinuncerà al 4-3-3 con l’unica variante di Caracciolo spostato al centro al posto dello squalificato Borghese, e il ballottaggio Farina-Alcibiade per la fascia sinistra. In avanti scontata presenza del tridente con il dubbio Bazzoffia-Galano, mentre è maglia certa per gli altri due bomber Gomez (capocannoniere della squadra con 15 reti) e Daud.

La squadra è concentrata e carica, come si evince dalle parole di capitan Sandreani:

Leggi il resto

Sorrento batte Gubbio, campionato ancora in bilico

SORRENTO – GUBBIO 2-1

  • MARCATORI: Carlini (S) al 40′ pt, Daud (G) al 3′ st, Pignalosa (S) al 19′ st.
  • SORRENTO (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Di Nunzio, De Giosa; Erpen, Togn, Nicodemo, Corsetti (17′ st Manco); Carlini (44′ st Esposito), Pignalosa (31′ st Angeli). A disposizione: Mancinelli, Sabato, Camorani, Bonvissuto. Allenatore: Simonelli.
  • GUBBIO (4-3-3): Lamanna, Bartolucci, Borghese, Briganti, Caracciolo; Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi (22′ st Galano); Daud, Bazzoffia, Gomez Taleb. A disposizione: Farabbi, Montefusco, Gaggiotti, Alcibiade, Suciu, Nazzani.

Allenatore: Torrente.

  • ARBITRO: Irrati (Ostuni-Calò)
  • NOTE: Ammoniti: Boisfer (G), Corsetti (S), Borghese (G), Terra (S), De Giosa (S), Nicodemo (S), Angeli (S). Angoli 3-3. Recuperi: 1′ pt, st.

A due giornate dalla fine del campionato, il Sorrento riapre incredibilmente i giochi dopo aver battuto per 2-1 allo stadio “Italia” la capolista Gubbio.

Leggi il resto