Tessera del tifoso, nuove regole per la prossima stagione

«Oggi si consegna il programma della Tessera del tifoso al mondo del calcio». Lo ha dichiarato al Viminale il ministro dell´Interno Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa seguita alla firma del protocollo d´intesa “Una tessera del tifoso per il tifoso”, sottoscritto con i rappresentanti del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), la Federazione italiana giuoco calcio (FIGC), e le Leghe di serie A, B e Pro. Presente il vice capo della Polizia Nicola Izzo.

“I tifosi hanno compreso”, ha precisato il ministro, “che lo strumento della tessera non è uno strumento di polizia ma di fidelizzazione dei supporters al proprio club”. La testimonianza viene dai 24.342 spettatori di media per ogni giornata di campionato, con un aumento dello 0.9% rispetto alla stagione precedente, ma soprattutto dalla diminuzione del numero dei feriti, l´81% tra le Forze di Polizia ed il 58% tra i civili, rispetto al campionato 2005/2006. Tutto ciò riducendo del 35% il personale delle Forze dell´Ordine impiegato.

Leggi il resto

La legge sugli stadi potrebbe diventare legge entro l’estate

“Spero sia possibile avere gli stadi senza barriere o reti”. Lo ha detto il presidente del Coni Gianni Petrucci a margine della conferenza stampa per la firma del protocollo d’intesa fra il ministero della Salute e il Coni ‘Guadagnare salute’. Petrucci approva l’idea del ministro dell’Interno Roberto Maroni che a margine della conferenza stampa sulla tessera del tifoso aveva annunciato di puntare all’abbattimento di ogni barriera negli stadi entro la fine del prossimo anno. “Quella di togliere le barriere – spiega Pertrucci – è un’iniziativa bellissima, se accadrà lo sport italiano non potrà che essere contento”.

Un altro passaggio Petrucci lo ha anche fatto sulla legge per la costruzione degli stadi. “Ormai credo che la legge sugli stadi sia in dirittura d’arrivo. Chi ha buon senso la porti avanti, senza interessi di parte che possano rallentarne l’iter. È un impegno del governo quello di realizzarla, si porti avanti, ma serve che tutti stiano al loro posto senza fare i primi della classe ma con grande senso di responsabilità. Penso che verrà approvata entro l’estate, ma ovviamente dipende dal governo, non da noi”.

Leggi il resto

Playoff, 65mila tifosi hanno riempito gli stadi

“Siamo soddisfatti degli stadi pieni nelle nostre gare. Sono stati più di 65mila gli spettatori delle partite dei play off di Prima Divisione, domenica scorsa. Ciò testimonia che la passione e il tifo sano sono presenti nei nostri stadi. Vogliamo un calcio con i tifosi ed è per questo che non ci saranno più partite a porte chiuse”.

A dirlo è Francesco Ghirelli, direttore della Lega Pro, che sottolinea il lavoro svolto per queste competizioni anche per garantire la sicurezza del pubblico, in collaborazione con l’Osservatorio delle Manifestazioni sportive. A tal proposito, la Lega Pro, in accordo con le questure locali, in un segnale di apertura si è adoperata per aumentare la capienza delle strutture di Avellino, Benevento e Roma, vista l’alta richiesta.

“E’ un’attività che abbiamo intrapreso, in sinergia con l’Osservatorio del Ministero degli Interni – prosegue Ghirelli – e ci auguriamo che questo impegno sia compreso e condiviso da tutti e che ci sia una risposta corretta di comportamento da parte delle  tifoserie come hanno sempre dimostrato”.

I play off sono stati introdotti dall’ex Serie C, oggi Lega Pro, nel 1993-94. “La scelta dell’introduzione dei play – continua il direttore generale Ghirelli – è stata lungimirante. E’ bello vedere gli stadi pieni e vivere in 180 minuti un risultato importante. Riusciamo a riempirli per i play perché non ci sono tutte le partite spalmate, in vari orari e giorni, del calcio di vertice, confermando con ciò il nostro diritto ad avere una giusta quota del 10% del Decreto Melandri sui diritti Tv.

Leggi il resto