Sanderra (Latina): “La salvezza il nostro scudetto”

“Il bicchiere è da vedersi mezzo pieno”. Parte da questo presupposto mister Stefano Sanderra per riassumere lo stato del suo Latina al termine della prima parte del ritiro, e soprattutto dopo la non allarmante sconfitta in Coppa Italia Tim contro L’Aquila. “Viste le tantissime assenze e qualche pedina che manca ancora a questa formazione, credo che la sconfitta potesse anche essere messa in preventivo. Non compromette il nostro cammino di preparazione alla stagione, anche se ci sarà ancora molto da lavorare, questo è evidente, visto che siamo stati lenti, prevedibili e non abbiamo mai aggredito lo spazio. Ripeto – continua Sanderra – tanto è dipeso comunque dalla condizione fisica precaria di molti e dalle assenze a cui abbiamo dovuto far fronte. Credo che il bicchiere per ora è mezzo pieno. Se penso al tiro finito sul palo di Jefferson, che ha di fatto cambiato la partita, senza pensare a qualche occasione che, con un po’ di lucidità in più, avremmo potuto concretizzare. I miei complimenti, comunque, a mister Ianni, mio allievo addirittura proprio ai tempi in cui allenavo L’Aquila e che si è divertito a farci lo sgambetto. Sono stati bravi a chiudersi e a sfruttare l’unica distrazione, grande, che abbiamo avuto nel corso della gara”. Poi Sanderra pensa all’immediato futuro: “Mi dispiace molto per il risultato, sia perché ci tenevamo a far bene alla prima di fronte al pubblico di casa, ma soprattutto perché adesso fino al 5 settembre non potremo cimentarci in gare ufficiali. Trovo questa formula assurda. La Coppa è fatta per testare la squadra prima del campionato ma adesso che siamo usciti dalla Tim Cup rientreremo in gioco per la Coppa di Lega Pro solo a campionato cominciato, ovvero nel momento più delicato. Un vero peccato visto che le amichevoli, seppur affrontate con il piglio giusto, non danno mai quanto può dare una gara ufficiale”.

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Latina, Berardi non rinnova. Il punto sul mercato

L’accordo per il rinnovo con Simone Berardi è sfumato. “Mi dispiace aver perso un grande protagonista della vittoria del campionato di serie C2 – ha detto il vice presidente nerazzurro, Pasquale Maietta – Berardi non ha accettato la nostra offerta e l’interruzione del rapporto di lavoro è stata inevitabile. I calciatori devono capire che nel calcio di oggi, con tutte le difficoltà che ci sono, le società devono pensare prima di tutto ai bilanci”.

IL PUNTO SUL MERCATO – In merito al mercato nerazzurro in generale, Pasquale Maietta ha aggiunto: “Il nostro calcio mercato prosegue un po’ come è stato nella passata estate, ovvero senza fretta ma valutando bene le situazioni che man mano si presentano.

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