Como-Reggiana 2-0La Reggiana regge un tempo poi cede alla maggiore pressione del Como che nella ripresa alza ritmi e intensità.
Fino al vantaggio lariano gli ospiti avevano tenuto bene il campo e messo in mostra un’ottima fase di contenimento.
Pavia-Reggiana 1-0E’ servita tutta l’abnegazione del Pavia per battere una Reggiana evidentemente limitata dalla doppia inferiorità numerica – ospiti in 10 dal 34′ pt per l’espulsione di Cossentino e in 9 dal 20′ st per l’espulsione di Magliocchetti – ma per nulla intimorita dai padroni di casa.
Lecce-Regggiana 2-1Stavolta al Lecce è toccato rincorrere in casa una Reggiana abile a portarsi in vantaggio alla prima occaisone utile che arriva, peraltro, a inizio partita: è il 2′ quando Matteini gela il Via del Mare finalizzando una manovra corale.
Reggiana-Sud Tirol 2-2Sud Tirol in grande spolvero e capace di costruire gioco e palle gol fin dai primi minuti di gioco: è in occasione di ua ripartenza che Branca mette a segno il meritato vantaggio sfruttando una manovra da applausi di Iacoponi che mette il compagno nelle condizioni di concludere in maniera vincente.
Cremonese-Reggiana 0-0Tanta Reggiana anche nel primo tempo, qwuando le squadre erano in equilibrio numerico e la Cremonese già faticava a impostare la propria manovra nonostante parecchio possesso palla. Viapiana e Alessi al tiro in un paio di circostanze, di Marotta l’acuto più pericoloso tra i padroni di casa. Ripresa di tutt’altro tenore.
Un contatto tra Moi e De Cenco cambia volto alla partita: il difensore locale rifila una spallata “cercata e voluta” all’avversario, il direttore di gara lo manda anzitempo negli spogliatoi.
Reggiana-AlbinoLeffe 1-1Dopo una prima frazione a reti inviolate, e nel corso della quale sono stati i padroni di casa a cercare di impostare la manovra e indirizzare iul match, è la ripresa a regalare fiammate più incisive e le due reti con cui Reggiana e AlbinoLeffe chiudono il confronto in parità.
Virtus Entella-Reggiana 3-0In concomitanza con il pareggio esterno del Lecce, che a Como non va oltre il 2-2, va annoverata la vittoria netta della Virtus Entella che, in virtù di una prima frazione di gioco a dir poco perfetta, ha liquidato una Reggiana apparsa timorosa e poco lucida in fase di manovra (eccezion fatta per una avvio di partita positivo).
Reggiana-Como 0-1Reggiana sciupona e stranamente poco incisiva sottoporta, Como ordinato e abile a trovare il vantaggio sugli sviluppi di una azione maturata su calcio da fermo per poi contenere in maniera efficace la reazione dei padroni di casa.
L’acuto di Giampà, bravo ad anticipare la retroguardia locale e insaccare con un tocco di testa, precede di qualche minuto il rosso a Cossentino che lascia in inferiorità numerica gli emiliani.
Feralpi-Reggiana 2-1Sensazione di altre volte, confermata anche nel corso della sfida tra Feralpi-Reggiana: gli emiliani, cui forse manca la continuità nel corso della gara, sono davvero in grado di fare bel calcio e gli si nota in maniera nitida una impronta di gioco.
Reggiana-Cuneo 2-0La marcia positiva della Reggiana tra le mura amiche prosegue anche dopo la sfida interna contro il Cuneo, nel corso della quale a una Reggiana spigliata e reattiva sono bastati due acuti tra fine primo tempo e inizio ripresa per piegare le resistenze degli avversari.
Reggiana-Lumezzane 1-0Un calcio di rigore messo a segno da Giuseppe Alessi allo scadere della prima frazione – nel miglior momento della reggiana, appena prima Antonelli aveva colpito una traversa – e assegnato per fallo di Brignoli su Matteini ha consentito al capitano dei padroni di casa di firmare la tredicesima rete in stagione e liquidare un Lumezzane in partita solo a tratti e pericoloso nella prima parte della ripresa.
Traversa di Gasparetto sul finale. Etrambe mettono in cascina una stagione positiva che è coincisa con la salvezza tranquilla.
Taranto-Reggiana 1-0Una inzuccata di testa di Fabio Prosperi appena dopo la mezzora della prima frazione di gioco basta al Taranto per avere la meglio su una Reggiana rimasta in partita fino al triplice fischio.
Con i tre punti, i pugliesi conquistano di diritto l’accesso ai play off mentre l’ultimo turno della Prima Divisione A – in programma domenica 6 maggio – servirà solo per capire da quale posizione della griglia ci si accomoderà e chi sarà lo sfidante nel corso delle semifinali degli spareggi che garantiscono l’accesso in serie B.
