Quote Lega Pro Seconda Divisione B 22 gennaio 2012

Occasione ghiotta per il Perugia che nel corso della ventiquattresima giornata di Seconda Divisione B ha l’opportunità di allungare il distacco in classifica: gli umbri ricevono il Melfi che in trasferta non ha mai vinto e possono contare su due aspetti concomitanti e (magari) favorevoli. Il primo è che l’Aquila gioca sul campo difficile della Vibonese, l’altro che il Catanzaro ha un turno di riposo e si può allungare sui calabresi. Vittoria del Grifo a 1,40, pareggio a 3,80, segno 2 a 7.

Vibonese-L’Aquila: vittoria dei calabresi a 3,50, pari a 3, segno 2 a 2,30.

Ostico anche il compito del Lamezia a Milazzo: segno 1 a 2,70, pari a 2,90, segno 2 a 2,70.

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Quote Lega Pro Seconda Divisione A 22 gennaio 2012

Casale, Rimini e Treviso: sembra sia un discorso a tre quello intrapreso nel girone A della Seconda Divisione per la conquista della promozione in Prima Divisione, con i piemontesi leggermente favoriti sulle dirette concorrenti. Il ventiduesimo turno – leggendolo con gli occhi dei bookmakers e delle quote scommesse attribuite ai singoli esiti – sembra sorridere al Casale che riceve un Bellaria che in trasferta ha perso già 7 volte. Il segno 1 è pagato a 1,50, il pari a 3,20, il 2 a 6.

Più ostico il compito del Treviso che va a San Marino: la curiosità è che i padroni di casa non hanno mai perso davanti al loro pubblico, i veneti mai perso in trasferta. In questo caso il pari è il risultato consigliato (e, per altro, ben pagato): la ics si gioca a 3, il segno 1 a 2,90, il 2 a 2,90.

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L’attaccante Improta al Melfi

Per tentare la disperata corsa verso la salvezza il Melfi ha messo a segno un importante colpo di mercato. Dall’Isola Liri ha prelevato l’attaccante Giancarlo Improta, classe 1987, alto 180 centimetri e dal peso forma di 72 chili.

Ha un passato di militanze calcistiche in serie D e C2, con il suo massimo rendimento rispetto alle realizzazioni riconducibile al periodo del Fondi, stagione 2010, 9 reti all’attivo.

Improta è passato dalla Cisco Roma alla Fermana prima e al Cassino poi. Nel 2007 si trasferisce al Carpenedolo prima di accasarsi all’Aversa ma il rendimento non è dei migliori: complice gli infortuni, mette a referto 14 presenze e una sola rete nel biennio.

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La Paganese da Grassadonia a Palumbo

Nonostante abbia vinto in casa contro il Milazzo e sia quinta in classifica, quindi in piena corsa play off , la Paganese si trova a vivere un momento che potrebbe essere destabilizzante: accettate le dimissioni del tecnico Gianluca Grassadonia, il club campano ha ufficializzato l’arrivo di Pino Palumbo.

Per lui si tratta di un ritorno, perché lo scorso anno è stato uno degli artefici della promozione in C1.

Palumbo ha vinto la concorrenza di Salvatore Vullo, ex Avellino e Luca Fusi.L’annuncio del club:

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Seconda Divisione B top 11 ventitreesima giornata

Perugia, l’Aquila e Catanzaro: le prime tre della classe non perdono un colpo ma la vittoria colta dagli umbri sul campo del Chieti ha una valenza decisamente significativa per la classifica perché il Grifone resta al comando con 5 punti di vantaggio sugli abruzzesi e sei sui calabresi.

La top 11 della ventitreesima giornata di categoria vede il 4-3-3 schierato con Gasparri del Fondi tra i pali; in difesa troviamo Fatticcioni del Campobasso, Testoni del Giulianova, Ruggiero dell’Aquila e Rinaldi del Fondi; a centrocampo Zolfo dell’Aversa, Vitale della Vibonese, Giampà del Catanzaro.

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Fondi-Chieti Capuano all’esordio

La squadra neroverde cerca il riscatto al “Purificato” di Fondi, contro i laziali che hanno appena affidato la panchina all’ex Juve Stabia Ezio Capuano.

Non sarà una sfida semplice, soprattutto per il fatto che il team teatino (privo del tecnico Paolucci espulso contro il Perugia) affronta una formazione alla ricerca di punti preziosi per la salvezza.

D’altra parte, le speranze del Chieti di agganciare la zona playoff si sono sostanzialmente ridotte al lumicino, visto il -6 da una Paganese che non sembra voler mollare la propria posizione in graduatoria.

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Capuano si presenta al Fondi

Il Fondi ha presentato  il nuovo tecnico Ezio Capuano che prende il posto di Alessandro Parisella il quale diventa supervisore della prima squadra. Accanto a lui il direttore sportivo Multineddu ed il presidente Pili. Capuano era in procinto di accasarsi al Como al posto del dimissionario Ramella, ma come spiega il neo tecnico la parola data vuol dire ancora qualcosa:

“Io sono uomo libero e continuo a ritenermi persona per bene, ormai avevo dato la mia parola al Fondi e sono entusiasta di essere qui. Sono rimasto molto colpito dalla serietà di questa società. Gente che vuole fare le cose per bene.

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Aprilia, preso il bomber Pignalosa

Anche l’Aprilia si rinforza e mette a segno un colpo importante: la società nerazzurra ha comunicato l’arrivo del bomber Gaetano Pignalosa.

Su di lui c’erano anche altre squadre (Perugia-L’Aquila) ma la scelta è andata sull’Aprilia.

Classe 1981, 31enne campano alto 186 cm e dal peso massiccio di 80 Kg, ha visto la sua lunga esperienza tra la D e la C. Pignalosa ha iniziato poco più che ventenne nel Savona, poi nel 2001 al Sant’Anastasia, a seguire Avellino, Giugliano e Lodigiani.

Le migliori prestazioni arrivano a Potenza e San Giuseppese con 16 gol in 64 partite complessive.

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Seconda Divisione B classifica marcatori ventitreesima giornata

Nella Lega Pro Seconda Divisione B il Gavorranno non riesce a battere l’Arzanese né a schiodare il punteggio: inevitabile che bomber Giordano Fioretti, pur confermandosi capocannoniere indiscusso del girone con 18 gol, non faccia balzelli in avanti.

Nella marcatori segue, a due lunghezze di distanza, Giampietro Clemente del Perugia mentre sono un po’ più staccati Ceccarelli dell’Aprilia (11 gol) e Orlando della Paganese (10 reti).

Scalando le posizioni, incrociamo a nove reti Balistreri del Campobasso, Doukara della Vibonese e Carotenuto dell’Arzanese mentre a 8 ci sono Morga del Giulianova, Mancosu del Lamezia, Croce del Celano e Improta dell’Aquila.

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L’Aquila, Calvarese e Marcotullio buona la prima

L’Aquila tiene il passo: la squadra del tecnico Maurizio Ianni, in questa stagione, va davvero forte.

Certo davanti ha un Perugia che dimostra di avere tanta grinta e rabbia per quanto avvenuto due anni fa, con il fallimento societario al termine di un paio di stagioni travagliate nella vecchia C1.

Umbri e abruzzesi, tuttavia, hanno in comune il desiderio di voler tornare in quella che ora si chiama Prima Divisione.

L’ultimo turno ha visto vincere entrambe le compagini: il Perugia di misura (1-0) a Chieti, mentre l’Aquila ha battuto con un secco 3-0 l’Ebolitana in casa.

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