Con lo stop del camp
ionato di Prima Divisione Lega Pro, questo fine settimana l’attenzione del mondo calcistico irpino è stata focalizzata sulle compagini del settore giovanile.
Dopo il successo della Berretti (3-1) sul Frosinone, che veniva da una serie di imbattibilità di 57 turni, vittoria anche per gli Allievi Nazionali allenati da Dario Rocco che hanno superato 3-0 il Vigor Lamezia grazie alla doppietta di Scannella e al gol di Nicoletta.
Virtus Entella-Cremonese 0-0Si conclude a reti inviolate il big match dell’ottava giornata del girone A di Lega Pro Prima Divisione: a Chiavari, nè i padroni di casa nè la Cremonese hanno saputo incidere in zona gol e legittimare le manovre offensive costruite nel coroso della sfida.
Quasi 1500 spetatori al Giglio di Reggio Emilia per assistere al pareggio tra Reggiana-AlbinoLeffe che si sono spartiti la psta in palio nel corso del match valevole per l’ottava giornata di Lega pro Prima Divisione A.
Oltre il migliaio di presenze anche a Chiavari per Entella-Cremonese e Como, per il ko dei lariani contro il Pavia.
Mille paganti a Treviso, nel ko contro il Sud Tirol che è costata la panchina a mister Maurizi.
Una rissa tra opposte fazioni politiche che avrebbero quale denominatore comune il fatto di essere entrambe legate dal tifo per il Venezia Calcio ha quale conseguenza un ferito grave e un arresto per tentato omicidio eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Venezia.
I fatti si riferiscono al pre partita di Venezia-Mantova di domenica 21 ottobre 2012 quando una quindicina di persone hanno dato vita a una lite presso i giardini Papadopoli, vicino piazzale Roma.
Nel corso dell’ottava giornata di Lega pro Seconda Divisione in più di uno stadio interessato è stata superata la soglia dei mille spettatori.
Il record di giornata appartiene alle gare andate in scena a Venezia, tra i locali e il Mantova, e a Forlì, dove è approdata la Pro Patria: per entrambe le partite, circa 1500 spettatori. 1200 presenza per Savona-Alessandria, oltre mille per Hinterreggio-Salernitana, un migliaio di spettatori per Pontedera-Poggibonsi e Chieti-Gavorrano.
Lega Pro Prima Divisione A posticipo ottava giornata 22 ottobre 2012Posticipo di evidente interesse, per la Lega pro Prima Divisione A, che si accinge a mettere in solaio l’ottava giornata di campionato con la sfida in programma allo stadio Polisportivo Provinciale di Trapani, tra gli uomini di Boscaglia e il Lecce dei record di mister Lerda.
Il favore dei pronostici – sebbene si conosca il fattore stadio per i padroni di casa – va per forza di cose ai salentini, capoclassifica del girone con 19 punti all’attivo figli di sei vittorie e un pareggio. I siciliani, di contro, seguono a quota dieci in virtù delle tre vittorie stagionali, un pareggio e due sconfitte.
Reggiana-AlbinoLeffe 1-1Dopo una prima frazione a reti inviolate, e nel corso della quale sono stati i padroni di casa a cercare di impostare la manovra e indirizzare iul match, è la ripresa a regalare fiammate più incisive e le due reti con cui Reggiana e AlbinoLeffe chiudono il confronto in parità.
Chieti-Gavorrano 1-3Le disattenzioni del Chieti – impreciso sotto porta avversaria e poco lucido anche in fase difensiva – spianano la strada a un Gavorrrano che ha avuto il grande merito di non mollare neppure quando il match pareva essersi messo in salita in seguito all’acuto di Mungo dopo 5′.
Vallee d’Aoste-Monza 0-5Gara chiusa dopo 45′, quando il Monza – in barba a ciascuno dei problemi societari che stanno tenendo banco in casa brianzola negli ultimi giorni – si è presentata all’intervallo con tre reti all’attivo. Davvero poco, in casa Vallee d’Aoste, per certcare non solo di recuperare ma anche di tenere aperta la sfida, compromessa fin da subito.
Lega Pro Prima Divisione A posticipo ottava giornataPosticipo serale al Polisportivo Provinciale di Trapani con fischio di inizio previsto per le 20.45: di fronte il Trapani e il Lecce a chiudere l’ottava giornata e rendere ancor più nitide le osservazioni da appuntare valutando la classifica.
Di fatto gli imbattuti salentini vanno alla ricerca della settima vittoria stagionale visto che in sette sfide hanno messo in cascina sei successi e un pareggio.
Cuneo-Portogruaro 0-1Qualche protesta per decisioni arbitrali contestate, una serie di incertezze sotto porta che hanno impedito soprattutto ai locali di sbloccare il punteggio nel corso della prima frazione di gioco, l’acuto di Patacchiola che con un diagonale incrociato da destra a sinistra trafigge l’estremo di casa, la resistenza di un Portogruaro impeccabile in difesa e capace di eludere ogni tentativo locale.
Aprilia-Teramo 3-0La capolista non perde un colpo, il Teramo ha fatto quello che ha potuto impostando una gara di contenimento che è servita fino alla metà della ripresa. Gli uomini di Vincenzo Vivarini, dopo una prima frazione di gioco opaca e nel corso della quale si è fatto fatica a impostare manovre incisive che trovassero sbocchi oltre la tre quarti avversaria, sbloccano il punteggio con il neo entrato Marfisi che al 19′ trova una pennellata che mette ko l’estremo ospite.
