Davide Possanzini

Davide Possanzini. E chissenefrega di coppe e scudetti

Doveroso. Ma anche un enorme piacere. Davide Possanzini e il calcio hanno saputo essere binomio e connubio inscindibile. Sebbene non vi siano Coppe dei Campioni alzate al cielo e nonostante l’assenza di scudetti cuciti al petto. Perché se succede così, chissenefrega.

Delle coppe e degli scudetti. Delle bacheche personali di migliaia di calciatori, bacheche infarcite che in molti casi non fanno pan dan con la passione viscerale. Con l’incitamento che viene da tutt’intorno. Con la capacità di trascinare, al di là del risultato, al di là della classifica.

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Possanzini fermato dal cuore, addio al calcio

Un lottatore quale è Davide Possanzini – e non a chiacchiere, conferma la carriera dell’attaccante – mancherà al calcio. Nonostante avesse già 36 anni e la sua parabola fosse in fase discendente. Perché l’anagrafe, di fronte a personaggi che sanno essere esempio e trascinatori a un tempo solo, è dettaglio che incide fino a un certo punto.

Avrebbe lottato come e più degli altri anche nel corso della stagione alle porte, avrebbe dato filo da torcere a ciascuna delle difese avversarie. Invece, nel bel mezzo della fase di preparazione estiva della Cremonese, Possanzini si trova costretto a dare l’adddio al calcio per un problema al cuore che gli impedirebbe di ottenere l’idoneità. A confermarlo è la stessa punta, intervenuta in conferenza stampa nel primo pomeriggio di venerdì 20 luglio 2012 nella sede della Cremonese:

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Possanzini alla Cremonese, questione di dettagli

L’indiscrezione è rilanciata con forza da praticamente tutte le testate del Ticino e tra le varie, scegliamo di riproporre l’articolo di ticinonews.ch che dà per definito il passaggio di Davide Possanzini alla Cremonese.

L’ex bomber di Brescia e Lugano (parentesi breve finita con la risoluzione consensuale del contratto) sarebbe infatti a un passo dalla firma con i grigiorossi che, qualora ingaggiassero il “Poss”  potrebbero disporre di un attacco ancor più spettacolare di quello già a disposizione. Testuale:

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Il Lumezzane sogna Possanzini

Avere Davide Possanzini quale terminale offensivo della manovra corale sarebbe per il Lumezzane una ciliegina sulla torta forse, fino a qualche settimana fa, inimmaginabile.

Invece ora, con l’ex attaccante del Brescia svincolato dal Lugano (ultima squadra di club), la prospettiva potrebbe anche assumere fattezze concrete.

Il 36enne bomber è di fatto sul mercato e, per quanto a far gola siano prospettive di cadetteria, a non far scartare l’opzione Lumezzane sarebbero motivi di famiglia, visto che tale destinazione consentirebbe a Possanzini di avvicinarsi a casa.

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