Siracusa, dopo Corapi ecco Chiaria

Ieri allenamento pomeridiano per il Siracusa, svoltosi sul campo di “Via Lazio” ha visto partecipare anche il neo azzurro Francesco Corapi. Il centrocampista calabrese si è regolarmente allenamento eseguendo tutto l’allenamento che ha visto il gruppo lavorare col pallone per un totale di 1 ora e 30 minuti. Mister Ugolotti ha diretto una serie di esercitazioni tattiche, poi partitelle a tema e partita a ranghi misti della durata di 20’. La squadra si è anche allenata stamattina alle ore 11.00 allo stadio “De Simone” per svolgere la sgambatura infrasettimanale.

Un altro acquisto – Dopo l’arrivo di Corapi, l’U.S. Siracusa ufficializza di aver tesserato Roberto Chiaria. L’attaccante proveniente dal Melfi, società di Seconda Divisione, in questa stagione ha collezionato 13 presenze realizzando 2 goal.

La scheda: Roberto Chiaria è nato il 25 agosto del 1983 a Cernusco sul Naviglio (MI).

Giovanili – Il calciatore Daniele Biondo, classe ’91, è stato convocato con la Rappresentativa “Under 21” di Lega Pro per partecipare al Trofeo “Under 21“ Lega Pro che si terrà a Barletta mercoledì 19 gennaio 2011. Il raduno, a cui Biondo dovrà essere presente, è fissato per martedì 18 gennaio p.v. a Barletta.

Siracusa, è Mancosu a suonare la carica

Il 2010 calcistico, per il Siracusa, si è chiuso nel segno di Marco Mancosu. Fu proprio suo il goal del momentaneo vantaggio azzurro al “Flaminio” contro l’Atletico Roma: “Ci tenevo a far goal entro la fine dell’anno e nonostante sia arrivato su calcio di rigore sono comunque  contento. Ad un certo punto ho davvero temuto di chiudere l’anno a quota zero goal col Siracusa”, ha detto il centrocampista, ai giornalisti, al termine della seduta d’allenamento.

Archiviata la gara di Roma il Siracusa potrà, in un certo verso, “rifarsi” dalle  gare del girone d’andata in cui collezionò zero punti.

“Quello che abbiamo fatto fin adesso conta. È stata una bellissima cavalcata ed ora dobbiamo continuare a far bene. Il nostro campionato è iniziato alla sesta giornata, quindi adesso abbiamo una sorta di mini classifica da sfruttare. Ci saranno quattro partite ( Viareggio, Andria, Juve Stabia, Benevento) in cui diventerà fondamentale far punti con le squadre che stanno sotto di noi. Tra queste quattro gare quella che aspetto con più attesa – continua Mancosu – è quella contro la Juve Stabia perché sarà una partita importante e tutta la squadra avrà voglia di riscattare la gara dell’andata”.

Salvezza per poi ambire a qualcosa in più?

“Non siamo ancora salvi e lo saremo soltanto quanto avremo 40 punti. Se raggiunta la quota salvezza ci saranno ancora  partite punteremo ai play off”.

Siracusa, il ds Laneri: “Prenderemo un bomber”

Fitti e interessanti movimenti di mercato in casa Siracusa. L’ufficialità per il momento è arrivata soltanto per Davide Arigò. Il centrocampista infatti ha optato per la rescissione. Risoluzione consensuale che sicuramente vedrà protagonisti anche l’attaccante Giovanni Abate e il centrocampista Giorgio Giurdanella.

Poi, bisognerà operare anche in entrata, perché è chiaro che nella formazione aretusea qualche innesto occorre. In primis quello di un grande attaccante, uno da doppia cifra.

“Un attaccante ci serve senz’altro – ha dichiarato il direttore sportivo Antonello Laneri a La Gazzetta del Sude cercheremo di acquistarlo. Ma i nomi che stanno circolando (Mosciaro, Curiale, Docente, Marotta, etc) sono frutto di pura fantasia. Cercheremo anche di sfoltire la rosa, cedendo alcuni dei giovani che non stanno trovando spazio in prima squadra: ad esempio, Provenzano ed uno tra Biondo e Rosella. Poi si penserà a qualche altra operazione. De Angelis potrebbe entrare in uno scambio che abbiamo in mente, ma al momento non posso fare alcuna anticipazione”.

Siracusa, Mancosu suona la carica

Dopo la vittoria di domenica scorsa, il morale è alto in casa Siracusa, anche se la sfida della prima giornata di ritorno non si preannuncia per nulla facile. Il Siracusa infatti incontrerò l’Atletico Roma di mister Incocciati, reduce dalla vittoria facile contro il Barletta e dall’aggancio al Benevento al secondo posto in classifica. Nonostante la difficoltà della sfida, Marco Mancosu, metronomo del centrocampo siracusano, lancia il guanto di sfida:

“Abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi e nessuna squadra ci fa paura quindi c’è la giocheremo con tutte a viso aperto”.

Nella gara d’andata la vittoria andò ai romani, ma da allora il Siracusa è un’altra squadra.

“Ricordo che in quella partita nonostante avessimo perso i tifosi ci hanno tributato i giusti applausi perché avevamo fatto una buona partita contro una corazzata”, dice Mancosu. Che continua a parlare dell’Atletico Roma:

Siracusa, i numeri di una rinascita

SIRACUSA – LUCCHESE 1-0

MARCATORE: 12’st Abate (S)

SIRACUSA: Baiocco, Di Silvestro, Strigari, Spinelli, Lucenti (k), Giordano (10’st Caldarella), Bufalino (23’st Bongiovanni), Mancosu, Cosa, Mancino, Abate (31’st Giurdanella); A disposizione: Fornoni, Rosella, Desideri, Provenzano; Allenatore: Guido Ugolotti

LUCCHESE: Pennesi, Mariotti, Pezzi, Cheikh 38’st Taddeucci), Baldanzeddu, Bova, Pera (26’st Biggi), Grassi, Marotta, Carloto (k), Marasco; A disposizione: Pardini, Bertoli, Galli, Pondaco, Schenetti; Allenatore: Paolo Indiani

Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi); Assistente 1: Fabrizio Tozzi (Ostia); Assistente 2:Fabrizio Ernetti (Roma 2).

Note: giornata nuvolosa a tratti nuvolosa; spettatori: 2.300 (compresa quota abbonati); incasso: 18.000 (compresa quota abbonati); Ammoniti: Spinelli (S); Mancino (S); Marotta (L); Cosa (S); Bova (L);Corner: 3-10; recupero: pt 2’ – st 5’

Grazie alla vittoria di ieri sulla Lucchese, il Siracusa è salito a quota 24 punti in classifica. Un punteggio davvero importante considerato l’avvio del campionato, che ha visto gli azzurri fermi con 0 punti per ben 5 giornate. Poi, l’arrivo di Ugolotti e subito 24 punti, frutto di un intenso lavoro settimanale e di 7 vittorie 3 pareggi e due sconfitte. 16 i goal realizzati e 18 quelli subiti. Questo il trend delle gare in casa su 9 partite disputate: 5 vittorie; 2 pareggi e 2 sconfitte. Nove le reti all’attivo tra le mura amiche del “De Simone” e 4 quelle al passivo.