Calciomercato Avellino

Calciomercato Avellino, Massimo Rastelli vicino alla panchina biancoverde

Massimo Rastelli dal Portogruaro all’Avellino: tutti gli indizi di questo scorcio di pre calciomercato portano a dire che il prossimo allenatore degli irpini dovrebbe essere l’ex tecnico dei veneti che, tra le altre cose, vanta un trascorso significativo in Irpinia quando ancora era calciatore (dal 2004 al 2006, a furia di correre in maniera inesauribile diventò uno degli idoli della tifoseria).

A rendere assai concreta l’ipotesi è la stessa dirigenza biancoverde che, intervenuta sul quotidiano locale Ottopagine, lascia intendere che l’intesa tra le parti è vicina.

Le parole di Walter Taccone:

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Calciomercato Juve Stabia, Braglia resta e svanisce ipotesi Bucaro

Il futuro di Giovanni Bucaro, allenatore dell’Avellino che – dopo aver conseguito con largo anticipo la salvezza in Lega Pro Prima Divisione A – pare essere all’epilogo della propria avventura con gli irpini (dovrebbe esserci un confronto con la societtà appena dopo la fine della stagione) ma, per quanto abbia estimatori in Campania, pare del tutto tramontata l’ipotesi che possa accasarsi sulla panchina della Juve Stabia in serie B.

A smentire di fatto i rumors è stato il direttore dell’area tecnica della società, Salvatore Di Somma, il quale ha precisato che alla guida tecnica della Juve Stabia resterà Piero Braglia:

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L’Avellino su Martina Rini del Brescia

In questo periodo di voci di mercato concrete e immediate smentite, sono più di una le notizie relative ai movimenti in casa Avellino.

Dalle pagine del quotidiano Brescia Oggi ne cogliamo una delle tante: gli irpini avrebbero sondato il terreno per capire se le Rondinelle siano disposte a cedere – anche temporaneamente – Marco Martina Rini, centrocampista classe 1990 che potrebbe quindi abbandonare la serie cadetta ed approdare in Lega Pro per garantirsi un maggiore minutaggio e la possibilità di accumulare esperienza.

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Zammuto: Juve, Piacenza, Avellino. “E’ un onore”

Giovane di belle speranze, si dice così soprattutto per coloro che – in un modo o nell’altro – si devono ancora fare.

Il ragazzo in questione è Pietro Zammuto, 25 anni, ingaggiato nella giornata di ogggi dall’Avellino che aveva necessità di completare un reparto – quello di retroguardia – che ancora non ha convinto. 80 presenze e 4 gol nelle ultime quattro annate al Picenza: classe 1986, torinese di nascita e juventino di ormazione calcistica, Zammuto approdò in Emilia Romagna nel 2006, quando i biancorossi ne prelevarono il caretllino (prima una metà poi l’altra) dalla Sambenedettese.

Numero 22 sulle spalle, 1.80 di altezza, è un centrale che calcia di destro ed era svincolato. Si presenta ai nuovi tifosi e alla società con parole di stima e riconoscenza:

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