Dopo le cinque reti rifilate in trasferta al Santarcangelo, la Pro Patria ha preso il largo nella speciale graduatoria delle squadre più prolifiche della Lega pro raggiungendo quota 29 marcature fatte in dodici gare (la media è di 2,4 reti a partita).
Nessuno è prolifico quanto i lombardi, alle cui spalle segue il Lecce, autore dic 24 gol in undici partite disputate. Sul gradino basso del podio il terzetto composto da Savona, Aprilia e Salernitana che hanno all’attivo 22 gol realizzati.
La difesa del Castiglione continua a essere, dopo dodici giornate di Lega Pro, la meno battuta della categoria ma anche, più in generale ed è dato che accresce i meriti di questa prima parte d’annata, la meno perforata d’Italia: solo cinque i gol al passivo per i lombardi che guidano la graduatoria delle retroguardie meno battute precedendo, a quota sette reti subite, il terzetto composto da Carpi, Gubbio e Cremonese.
Terzo gradino del podio, con otto gool al passivo, per un poker di club: Avellino, Paganese, Pontedera e Vigor Lamezia.
Le statistiche relative ai gol subiti in Lega pro dopo il turno di domenica 11 novembre 2012 iniziano a delineare in maniera evidente quali sono i club che fanno della solidità difensiva uno dei punti di forza.
Le retroguardie di Castiglione e Gubbio restano le meno perforate con soli cinque gol incassati mentre appena dietro compaiono Carpi e Cremonese che hanno subito solo 6 marcature.
Sette le reti subite da Prato, Aprilia, Pontedera e Vigor Lamezia.
Vittoria senza gol subiti per l’Aprilia, successo per 2-1 messo in archivio dal Castiglione: dopo dieci turni di Lega pro Seconda Divisione sono le due difese meno battute con quattro reti subite.
Una in più incassata dal Gubbio di Andrea Sottil, che si sta confermando squadra solida e concreta, mentre a sei marcature incassate si trova una sestina di club che sono, nell’ordine, Carpi, Cremonese, Lumezzane, Frosinone, Latina e Paganese.
Otto reti complessive nel corso della sfida tra Borgo a Buggiano-L’Aquila con gli ospiti capaci di rifilarne cionque agli avversari e chiudere la pratica già allo scadere della prima frazione: il pokerissimo dell’Aquila nel corso della decima giornata di Lega pro Seconda Divisione lascia annotare il timbro indelebile di Infantino e Carcione – autori di una doppietta a testa – e consente agli abruzzesi di agguantare il terzo posto della speciale graduatoria dei gol fatti.
Nonostante il pari a reti bianche contro il Lamezia, l’Aprilia continua a detenere il record di gol nei campionati di Lega Pro con 20 marcature all’attivo. Seguono il Lecce (che non ha giocato contro il Lumezzane per impraticabilità del campo) e il Savona con 19 gol fatti.
Diciotto le reti messe a segno da Virtus Entella, Forlì e Pro Patria (con il tris dei lombardi). Renate e Salernitana hanno messo a referto 17 gol, uno più del terzetto composo da Pisa, Alessandria e Monza. Le squadre più prolifiche del turno messo in archivio sono state Pisa, Paganese, Bassano e Poggibonsi con quattro reti all’attivo.
Vittoria esterna senza subire gol: la marcia trionfale di uno stupefacente Castiglione procede ininterrottamente e consente agli uomini di mister Ciulli di conservare da un lato il primato della difesa meno battuta d’Italia (tre sole reti incassate in nove partite) e dall’altro di tenersi aggrappato in seconda posizione di classifica alle spalle del Savona.
Le retroguardie di Gubbio e Aprilia sono – sviscerando i numeri delle statistiche – sono le due che si piazzano immediatamente alle spalle della difesa dei mantovani: quattro le reti incassate dagli uomini di Vivarini e di Sottil (il Gubbio ha giocato una gara in meno).
L’attacco dell’Aprilia – dopo otto gironate di campionato – è il più prolifico della Lega Pro con 20 gol fatti mentre quelli di Sorrento e Carrarese sono i meno incisivi sottoporta e hanno all’attivo solo tre marcature in sette giornate.
I laziali, quindi, hanno fatto meglio anche della corazzata Lecce che viaggia a 19 gol fatti dopo otto gare e del Savona di Francesco Virdis che ha inanellato 18 reti di squadra (12 delle quali firmate proprio da Virdis).
Una difesa invalicabile – con sole tre marcature subite in otto gare – ha permesso al Castiglione di mettere in fila un avvio di stagione esaltante nel girone A di Lega Pro Seconda Divisione con gli uomini di mister Ciulli stabili in terza posizione a quattro lunghezze dalla capolista Savona e a due punti dal Forlì secondo in graduatoria.
Nessuno, in tutta la Lega pro, può vantare una retroguardia tanto inviolata: alle spalle dei virgiliani, con quattro reti incassate, si posizionano Portogruaro, Gubbio, Aprilia e Pontedera.
Con soli tre gol subiti in sette gare quelle del Forlì e del Castiglione sono allo stato attuale le difese meno perforate della Lega Pro. Entrambe le compagini miliatano in Seconda Divisione A e stanno disputando una stagione positiva: i romagnoli sono primi in graduatoria con 16 punti all’attivo (in condivisione con il Savona) mentre la compagine lombarda è ubicata in quinta posizione a 12 punti (al pari del Renate).
Dopo le prime sei giornate di Lega Pro Prima Divisione – con Lecce, Frosinone e Latina in grado di assestarsi in cima alle rispettive classifiche dei gironi A e B – balza all’occhio la prolificità di alcune squadre della categoria che hanno, tra le qualità espresse al meglio, la capacità di andare in gol con facilità.
La speciale graduatoria dei club con più gol all’attivo vede in testa la Virtus Entella (seconda in graduatoria nel girone A con 13 punti all’attivo) con quindici gol fatti.
Il dato statistico è riportato dall’edizione odierna del quotidiano BresciaOggi che mette in fila le cifre del primato del Lumezzane: la squadra bresciana militante in Lega Pro Prima Divisione A, infatti, detiene un record temporaneo di di inviolabilità.
Il portiere Mauro Vigorito, infatti, non subisce gol da 391′ con la bellezza di oltre quattro gare senza incassare reti. Nessuno, dalla serie A alla Lega Pro, vanta tali numeri: alle spalle dei bresciani, altre due compagini di Lega Pro, il Rimini (imbattibilità di 280′) e l’Andria (difesa inviolata da 251′).
