Magrini: “Foligno, dobbiamo lavorare tanto”

Il Foligno di Lamberto Magrini non riesce a carburare. Dopo la sconfitta di domenica scorsa in casa del Sorrento (che, tutto sommato, era preventivabile), è arrivata anche la sconfitta di ieri al “Blasone” contro il Foggia. Una gara che, al di là dell’1-0, il Foggia ha meritato di vincere, per aver sbagliato un rigore con Venitucci e perché il portiere del Foligno, Zandrini, è risultato essere il migliore in campo dei suoi. A giudicare dalle prime due gare, dunque, la cura Magrini non sembra funzionare.

“Bisogna lavorare di più sul possesso palla”, ha spiegato amaro il tecnico alla fine del match. “Devo ammettere che contro il Foggia non siamo stati brillanti. Ho provato a cambiare un po’ gli schemi classici senza alcun risultato: è solo questione di tempo, cercherò di curare ogni minimo particolare per raggiungere prestazioni migliori”.

Leggi il resto

Magrini: «Foligno, conquistiamo la prima vittoria»

Dopo il debutto amaro sulla panchina del Foligno che ha coinciso con la sconfitta (ampiamente pronosticata) di Sorrento, mister Lamber Magrini si è concesso alla stampa per presentare la sfida di domani contro il Foggia.

Elogiando il lavoro e l’abnegazione dei suoi ragazzi: “Un Foligno concentrato e voglioso di portare a casa la prima vittoria che merita il gruppo e soprattutto meritano tifosi e società. Ho visto i ragazzi molto attenti in settimana e sono fiducioso che la partita contro il Foggia possa essere quella giusta per la svolta. Ci saranno delle novità – ha proseguito – come ad esempio il possibile esordio di Cotroneo e l’utilizzo di Coresi come centrale di centrocampo. Matteo è un giocatore che ci garantirebbe qualità nel possesso palla, bravo tecnicamente sia di destro sia di sinistro. Ho parlato con lui, che si è anche proposto nel ruolo, edevo ammettere che avevo qualche dubbio in quanto a cattiveria in fase difensiva ma sono stato smentito in settimana dal momento che ha offerto ottimi segnali a riguardo. Probabilmente potremo recuperare anche Cavagna anche se dubito possa partire dall’inizio ma, ciò che è certo, è che in campo la squadra metterà il cuore”.

Leggi il resto

Verona, l’ultima volta di una vittoria all’Arechi nel 2005

VERONA – Era il 6 gennaio 2005 quando i gialloblù espugnarono lo stadio “Arechi” per l’ultima volta: in panchina siedeva Massimo Ficcadenti, e la coppia ItalianoBehrami rispose al vantaggio dei padroni di casa firmato Palladino. Oggi quei giocatori sono diventati colonne di Padova, Fiorentina e Parma, mentre Massimo Ficcadenti ha salvato il Cesena in Serie A. Ma qui parliamo dell’Hellas Verona e dei suoi precedenti in Campania. In totale 17 sfide, con un bilancio per gli scaligeri di 6 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte, l’ultima delle quali costò l’esonero a Giuseppe Giannini (7 novembre 2010), con conseguente subentro dell’attuale tecnico Andrea Mandorlini.

Il 2 novembre 2003 il pari più recente, con Papa Waigo a firmare l’1-1 dopo la rete granata di Erjon Bogdani.

Leggi il resto

Benevento, stadio pieno e prove di playoff

A Benevento domenica prossima andrà in scena un antipasto di quella che, secondo i pronostici della vigilia, potrebbe poi essere la finale dei playoff. Al “Santa Colmba” infatti si sfidano Benevento e Juve Stabia, seconda e quarta del girone B di Prima Divisione. E anche se la partita sulla carta non ha alcun valore – visto che entrambe le formazioni sono sicure di un posto nei playoff – il prezzo di 2 euro e la voglia di applaudire la squadra che comunque ha disputato un ottimo campionato sta facendo rinascere l’entusiasmo nella città del Sannio. Continua infatti a spron battuto la vendita di biglietti; si procede con una media di 700-800 al giorno.

Leggi il resto