Andria – Piacenza diretta web 1-0: Del Core segna poi si fa espellere (rosso anche a Guerra). Monaco: “Ero distante”; Di Meo: “Rosso ingiusto”. Il Degli Ulivi in tripudio

Posticipo tredicesima giornata Prima Divisione B
Stadio Degli Ulivi, Andria
Andria – Piacenza 1-0
Rete: 18′ pt rig. Del Core (A)

La coda della tredicesima giornata è, senza ombra di dubbio, scontro da leggersi – per quello che la Prima Divisione B ha finora lasciato intendere – in ottica salvezza. Sebbene il Piacenza abbia attraversato un periodo di forma eccellente – dalla quinta alla nona, aveva cominciato a viaggiare a ritmi promozione – è poi incappata in una inversione di tendenza che ha fatto tornare alla mente le paure e i fantasmi della prima parte di stagione, quando pareva che la retrocessione fosse certezza incontrovertibile.

Di contro l’Andria – media di un punto a gara, visto che ne ha 11 in 11 partite con una gara da recuperare contro il Bassano – ha necessità di non sciupare l’occasione propizia: ci sarà da soffrire fino a fine stagione, ma il valore aggiunto del pubblico di casa è elemento a questo punto da sfruttare con prontezza, nonostante lo stato dei box pugliesi che sono sovraccarichi (quattro squalificati, un infortunato).

Non se la passa meglio mister Monaco, che ha affrontato la trasferta senza Pani, Di Bella, Volpe, Silva e Palermo. Sarà gara ricordata per chi manca prima ancora che per chi c’è stato? Gli assenti peseranno di qua e di là, l’impressione è che le individualità possano essere decisive a fronte di una manovra che risentirà – negli uni e negli altri – della mancanza di pedine importanti.

A fronte della periodicità con cui i padroni di casa fanno registrare il segno ics (finora in 5 occasioni), il Piacenza è squadra che pareggia poco: solo due X, per 5 vittorie e altrettante sconfitte. Il novero delle reti dice che gli emiliani segnano di più (16 marcature a 13) ma subiscono anche più gol (21, contro i 18 dei pugliesi): inevitabile la riflessione consequenziale secondo cui il Piacenza dovrà prestare la massima attenzione in zona difensiva.

Le ultime dai campi

Le formazioni, con moduli differenti: pugliesi con tre trequartisti e una punta; Piacenza nel classico 4-4-2:

Andria (4-2-3-1) Ragni; De Giorgi, Zaffagnini, Larosa, Contessa; Evangelisti, Paolucci; Minesso, Del Core, Comini; Gambino. (Sansonna, Tartaglia, Di Simone, Berretti, Loiodice, Manco, Innocenti). All. Di Meo.
Piacenza (4-4-2) Cassano; Avogadri, Melucci, Visconti, Calderoni; Marchi, Foglia, Parola, Lisi; Guzman, Guerra.
(Stocchi, Bertoncini, Esposito, Dragoni, Curcio, Angarano, Ferrante). All. Monaco.

La presenza sugli spalti è discreta. Padroni di casa a bocca asciutta di vittorie da 5 turni, Piacenza reduce da settimana caldissima con contestazione dei tifosi.

Partiti.
Degli emiliani la prima azione. Nei primi minuti si gioca nella metà campo locale, Andria attendista.

  • 5′. De Giorgi sbroglia la matassa nella propria area, sono gli emiliani a fare la partita.
  • 9′. Guzman per guerra, tiro dal limite senza pensarci, palla fuori. Ma l’Andria sta rischiando troppo.
  • 12′. Gambino pare mostrare segni di reattività ma l’arbitro ne ferma l’azione per off side.
  • 13′. Disastro Ragni: già due uscite a vuoto, il Piacenza non ne approfitta.
  • 17′. Rigore per l’Andria: fallo dubbio che – laddove ci fosse – pareva iniziato fuori area.
  • 18′: Vantaggio Andria: Del Coreeeeeeeeeeeee!!!!!!!!
  • 20′. I padroni di casa hanno preso coraggio, il pubblico si fa sentire.
  • 25′. Gambino tocca col petto un pallone proveniente dalla sinistra, Cassano blocca senza difficoltà.
  • 29′. Guzman su punizione da posizione defilata sulla destra: Ragni respinge.
  • 32′. Del Core per Comini: conclusione a metà tra tioro e assist, la palla si spegne sul fondo.
  • 35′. Ammonito Guzman (in precedenza, giallo a Visconti in occasione del calcio di rigore).
  • 37′. Giallo a Del Core (secondo ammonito locale, il primo era stato Evangelisti).
  • 39′. Cross di Del Core per la testa di Gambino, l’ottimo Foglia sbroglia una situazione pericolosa mettendo in calcio d’angolo.
  • 41′. Del Core simula in area di rigore: grave ingenuità, secondo giallo per lui. Espulso, Andria in dieci.
  • 45′. Due minuti di recupero.
  • 47′. Fine primo tempo. Monaco, Piacenza: “Rigore e espulsione? Non lo so, ero distante”. Di Meo (Andria) “Rosso ingiusto, ora sarà dura”
  • 2T
  • 2′: Lisi colpisce la traversa crossando dalla fascia. Clamorosa opportunità per i locali che giocano in inferioritàà numerica.
  • 6′. Scambio Guzman-Guerra con quest’ultimo che va al tiro dal limite: gli esiti meglio tralasciarli.
  • 10′. Il Piacenza torna a impossessarsi della metà campo avversaria: la scelta dei padroni di casa pare evidentemente quella di tutelare il vantaggio chiudendosi in retroguardia e difendendo in dieci uomini.
  • 13′. Vistoso taglio sull’arcata sopraccigliare per Marchi: probabile che esca. L’incidente è stato fortuito con un avversario.
  • 14′. Fuori Marchi, dentro Esposito.
  • 16′. Si era detto che gli emiliani stavano incrementando il ritmo: ebbene, la sfuriata del Piacenza sembra già in fase calante.
  • 21′. Fase di stallo a centrocampo.
  • 24′. Cambio Piacenza: fuori Foglia, dentro Dragoni.
  • 25′. Grande azione solitaria di GAmbino che attraversa la metà campo avversaria e arriva al limite resistendo al ritorno degli avversari: conclusione alta di un paio di metri.
  • 28′. Comini conclude scavalcando il portiere, salva sulla linea la retroguardia ospite.
  • 30′. Cambio Andria: dentro Manco, fuori Comini.
  • 32′. Resa Piacenza: altra conclusione pericolosissima dei locali che con Minesso sfiorano il raddoppio. Mezzo miracolo di Cassano.
  • 33′. Giallo a Guerra, reo di aver toccato con il braccio un pallone crossato dalla destra.
  • 35′. Cambio Piacenza; dentro Ferrante, fuori Lisi. Cambio Andria: dentro Loiodice, fuori Minesso.
  • 38′. Cambio Andria: dentro Innocenti, fuori Gambino.
  • 45′. Affanno locale anche se la manovra ospite stenta e pare vissuta di pancia più che di testa. Quattro minuti di recupero.
  • 46′. Doppio giallo per Guerra (fallo di mano). Torna la parità numerica.
  • 49′. Ultima occasione per Loiodice, Cassano dice no. Poi arriva il triplice fischio. Andria batte Piacenza 1-0. Decide il calcio di rigore trasformato al 18′ della prima frazione da Del Core.

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