Un derby tanto atteso quanto temuto: l’edizione 2012-2013 di Coppa Italia ha posto una contro l’altra Nocerina-Paganese che si contenderanno il passaggio al secondo turno nel corso della sfida in programma domenica 5 agosto 2012.
La gara si giocherà a porte chiuse per motivi di ordine pubblico ma resta alta la tensione. Le due cittadine salernitane, Nocera Inferiore e Pagani sono confinanti, tra le due tifoserie non è mai corso buon sangue.
Prende il via sabato 4 agosto 2012 l’edizione 2012-2013 di Coppa Italia, che vede impegnati 27 club di Lega Pro e 9 di Serie D.
A inaugurare il torneo, due partite in anticipo rispetto al resto del turno, in programma domenica 5 agosto 2012: si comincia alle 17.30 con Cremonese-Chieri (la vincente troverà il Brescia) mentre in serata (fischio di inizio ore 19) il Portogruaro se la vedrà con il Cosenza (la vincente troverà l’Ascoli).
Presso la sede della Lega Calcio è avvenuto nella mattina di mercoledì 25 luglio 2012 il sorteggio della prima giornata di Coppa Italia Tim edizione 2012-2013.
Le gare sono in programma il prossimo 5 agosto 2012. Le vincenti accederanno al secondo turno, in calendario il 12 agosto con l’ingresso dei club di serie B mentre le teste di serie della A scenderanno in campo il 19 agosto 2012.
Ventisette i club di Lega Pro impegnati nella competizione, ecco le partite del primo turno:
Il sito ufficiale della Lega Pro rende nota la prima giornata della coppa Italia di categoria edizione 2012-2013. Dopo la definizione dei gironi da tre squadre ciascuno, ecco le sfide della prima giornata della fase eliminatoria in programma domenica 19 agosto 2012.
Le successive giornate di gara, seconda e terza, verranno determinate in relazione ai risultati delle gare della prima giornata.
Girone A
Casale
Pro Patria
Valle D’Aosta
Prima giornata 19 agosto 2012: Pro Patria-Casale
Tutto pronto per la definizione delle gare valevoli èper il primo turno della Coppa Italia Tim edizione 2012-2013: il sorteggio delle partite verrà effettuato a partire dalle 11 presso la sede della Lega di Serie A di Milano.
Tra i club interessati alla competizione, anche 27 squadre che militano in Lega Pro tra Prima e Seconda Divisione.
Quattordici gironi da tre squadre con partite in programma il 19, 26 e 29 agosto 2012.
La Coppa Italia Lega Pro edizione 2012-2013 inizia con la definizione dei gruppi da parte del Consiglio Direttivo della Lega dopo la presa d’atto da parte della stessa delle società ammesse dal Consiglio Federale nella riunione del 19 Luglio 2012.
A riferire la composizione dei gironi è un comunicato ufficiale della Lega pro. Il dettaglio:
Non solo l’indicazione di nomi delle ventidue società di calcio (sei di Lega Pro) incappate nel deferimento legato all’inchiesta del calcioscommesse ma anche – all’interno del documento consegnato dalla Procura federale alla Commissione Disciplinare – l’elenco delle 33 partite interessate.
Si tratta, nello specifico, di ventinove gare del campionato di Serie B di varie stagioni, due partite di due differenti edizioni di Tim Cup e due partite di Coppa Italia Lega Pro 2010-2011.
Finale ritorno Coppa Italia Lega ProA questo punto, per lo Spezia c’è aria di doppietta: dopo aver ribaltato ogni pronostico e aver di fatto conquistato la Coppa Italia Lega Pro con una squadra largamente rimaneggiata e imbottita di ragazzini (i quali hanno ben impressionato), i liguri proveranno a sfruttare la chance capitata in campionato per conquistare la promozione in serie B.
Allo stadio Garibaldi-Anconetani, dove gli uomini di Michele Serena hanno ricevuto il trofeo dalle mani del presidente Mario Macalli, il Pisa si è complicato la vita dopo esssere riuscito a portarsi in vantaggio con un gran gol di Favasuli direttamente da calcio piazzato. A stravolgere la trama e smorzare la festa dei sostenitori pugliesi, ci ha pensato Simone Guerra, autore di una doppietta e – di fatto – finalizzatore delle poche occasioni da rete create dai compagni.
Vincitore Coppa Italia Lega Pro 2011-2012: SPEZIAFinale di andata, Spezia-Pisa 0-1: 16′ pt Tulli
Finale di ritorno, Pisa-Spezia 1-2: 35′ pt Favasuli (P), 47′ pt e 31′ st Guerra (S)
Allo Spezia, entrato nella settimana più importante della sua stagione con la possibilità di agguantare la serie B bypassando i play off (occorre la vittoria contro il Latina nella sfida di domenica 6 maggio 2012), serviva ribaltare lo svantaggio della finale di andata di Coppa Italia Lega pro con il Pisa corsaro al Picco lo scorso 18 aprile 2012 (rete di Tulli dopo 16′ di gioco) ma la gara di ritorno si è messa subito in salita proprio per i liguri.
Pisa-Spezia, finale di ritorno della Coppa Italia Lega Pro in programma allo stadio Garibaldi-Anconetani, deciderà quale squadra tra le due prenderà il testimone dalla Juve Stabia, che lo scorso anno si aggiudicò la competizione liquidando il Carpi.
I nerazzurri sono in forte crescita nel finale di stagione a fronte di tre quarti di campionato sottotono; Spezia in vetta alla classifica del girone B di Prima Divisione dopo aver rimontato da marzo la bellezza di undici punti al Trapani in virtù di un bottino di 24 punti nelle ultime 10 giornate.
Dopo la vittoria esterna al Picco di La Spezia, il Pisa ha l’opportunità di festeggiare davanti al pubblico amico il conseguimento della Coppa Italia Lega Pro con la finale di ritorno in programma aa partire dalle 18.30 contro lo Spezia di Michele Serena.
I liguri, in corsa per la promozione diretta in serie B, si presentano al Garibaldi-Anconetani in formazione largamente rimanegggiata in vista dell’ultimadi campionato contro il Latina, che diventa match ball da vincere a tutti i costi per il conseguimento della cadetteria.
Coppa Italia Lega Pro finale ritornoNovanta minuti – salvo la necessità di disputare l’over time – per decretare il vinctore dell’edizione 2011-2012 della coppa Italia Lega Pro: Pisa e Spezia giungono alla gara di ritorno della competizione con stato d’animo notevolmente differente poiché la coda del campionato di Prima Divisione ha riservato loro destini dissimili.
Se i toscani sono reduci da una stagione sottotono, nel corso della quale hanno mancato gli obiettivi di inizio anno (che includevano almeno l’accesso ai play off) per conseguire una salvezza diretta che non può bastare ad accontentare l’ambiente, i liguri sono riusciti a compiere un autentico miracolo e – a corollario di un anno passato a inseguire gli avversari dopo un avvio di stagione non esaltante – si sono portati in testa alla graduatoria della Prima Divisione B (a parimerito con il Trapani, scontri diretti favorevoli a Iunco e compagni) e si sono assicurati la certezza della promozione in serie B qualora nel corso della sfida di domenica 6 maggio 2012 contro il Latina arrivassero i tre punti.
