Mario Titone trapanese del Lanciano dice addio alla finale play off

Arrivare in fondo e sapere di non poter essere nè dell’undici iniziale né dei sette che affollano la panchina pronti a garantire un contributo. E’ quel che il giudice sportivo ha riservato al calciatore del Lanciano, Mario Titone, fermato per due turni dopo la semifinale play off Lega Pro contro il Siracusa.

Gli abruzzesi dovranno giocarsi la doppia fginale di andata e ritorno dei play off di Prima Divisione B contro il Trapani senza il centrocampista, stato squalificato per due giornate

“per comportamento offensivo verso l’arbitro”

e quindi potrà soltanto sostenere i suoi compagni dalla tribuna. La particolarità – intreccio nell’intreccio – sta nel fatto che Titone, sicialiano classe 1988, è nativo di Erice, comune in provincia di Trapani.

Nel corso della stagione regolare ha messo in annale 13 presenze e una rete: per lui si è trattato del secondo campionato con la maglia degli abruzzesi ed era reduce dal biennio trascorso in serie B con il Sassuolo (20 presenze, una rete). Nei trascorsi, anche esperienze con la maglia del Pisa (due anni, 7 presenze e un gol) e della Sambenedettese (24 gettoni, una rete).

Lascia un commento