Lega Pro ammende Prima Divisione Andria sanzionata con 2500 euro

Sono sei i club di Prima Divisione sanzionati con ammende dal Giudice sportivo della Lega Pro.

Multa salata per l’Andria che deve pagare 2500 euro perchè

i propri sostenitori in campo avverso introducevano e facevano esplodere tre petardi sul terreno di gioco, uno dei quali in prossimità dei raccattapalle che dovevano ricorrere alle cure dei sanitari.

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Ammende Lega Pro a sei club di Prima Divisione

Il Giudice sportivo di Lega Pro, dopo le gare di domenica 13 gennaio 2013, ha infloitto sei ammende pecuniarie ad altrettanti club di Prima Divisione. Punite, nello specifico, la Reggiana con duemila euro

perchè propri sostenitori durante la gara rivolgevano alla terna arbitrale reiterate frasi offensive; gli stessi lanciavano in direzione di un assistente arbitrale pezzi di ghiaccio e neve, senza colpire.

Mille euro al Lecce

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Ammenda Campobasso per offese di tifosi e speaker

Il Giudice sportivo della Lega Pro, dopo le gare del 13 gennaio 2013, ha assunto, tra gli altri provedimenti anche quello di una ammenda di diecimila euro al Nuovo Campobasso per comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro tenuto dal pubblico in occasione della partita contro la Arzanese (2-2).

Lo stesso comportamento, si legge

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Lega Pro ammende Seconda Divisione a Mantova, Arzanese, Campobasso, Salernitana e L’Aquila

Cinque i club di Seconda Divisione sanzionati dal Giudice sportivo di Lega Pro in seguito alle partite dello scorso 6 gennaio 2013. 5mila euro al Mantova

perchè propri sostenitori più volte,durante la gara, intonavano cori inneggianti alla discriminazione territoriale, nonchè altri cori offensivi verso l’istituzione calcistica ed il Presidente della Lega Pro.

Duemilacinquecento euro all’Arzanese

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Lega Pro ammende a Nocerina, Barletta, Lumezzane, Lecce, Pisa e Trapani

Messo in archivio l’ultimo turno di Lega Pro del 2012, il Giudice sportivo ha sanzionato con altrettante ammende sei società di Prima Divisione. La pena pecuniaria più salata è stata inflitta alla Nocerina – 1500 euro – perché

“i propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore numerosi fumogeni che richiedevano necessaria la sospensione della gara per due minuti a causa della scarsa visibilità”.

750 euro di ammenda per Barletta

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Lega Pro ammende per Avellino, Lecce, Sorrento, Carpi, AlbinoLeffe e Como

Sono sei le società della Lega Pro Prima Divisione sanzionate dal giudice sportivo con ammende dopo il turno di campionatio messo in archivio la scorsa domenica 16 dicembre 2012.

Duemila euro di ammenda per l’Avellino

perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni, uno dei quali costringeva l’arbitro a ritardare l’inizio dell’incontro per la scarsa visibilità; gli stessi facevano esplodere diversi petardi di notevole potenza, senza conseguenze.

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Lega Pro ammende Nocerina e Salernitana da oltre mille euro

Sono cinque i club sanzionati con ammende dal Giudice sportivo dopo il turno di Lega Pro messo in archivio domenica 9 dicembre 2012: la sanzione pecuniaria più elevata è toccata alla Npocerina, punita con 2mila euro di multa

perchè propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni e facevano esplodere diversi petardi, senza conseguenze; gli stessi esponevano uno striscione offensivo verso l’opposta tifoseria.

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Lega pro ammende Como e San Marino da 1500 euro

Ammende, in seguito alle decisioni del Giudice sportivo, a due società di Lega pro Prima Divisione A: si tratta di Como e San Marino che hanno disputato, rispettivamente, l’anticipo e il posticipo della tredicesima giornata.

A entrambi i club sono arrivate sanzioni pecuniarie di 1500 euro dovute, nel caso del Como, al fatto che  propri sostenitori, più volte durante la

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Lega Pro ammende per Melfi, Casale, Salernitana, Alessandria e Valle d’Aosta

Il Giudice sportivo di Lega Pro ha sanzionato con ammende che vanno dai 1200 euro ai 500 euro cinque club di Seconda Divisione dopo la dodicesima giornata di campionato. L’ammenda più alta è per il Melfi – 1200 euro –

perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni e facevano esplodere nel recinto di gioco alcuni petardi, senza conseguenze

seguono i mille euro di ammenda per Casale

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