Allenatore Real Cerredese radiato a vita

Episodio increscioso sui campi di calcio e – più in specifico – nel campionato dilettanti Promozione dove l’allenatore della Real Cerretese, Mauro Marchi, è stato radiato a vita dal giudice sportivo della Federcalcio toscana per aver ripetutamente aggredito il direttore di gara. Il provvedimento è stato preso in relazione alla partita del primo turno dei play off Montelupo-Real Cerretese disputata domenica scorsa e terminata con il punteggio di 3-1.

Il giudice sportivo ha ricostruito che l’allenatore Marchi, dopo esser stato espulso per proteste,

“afferrava con una mano il collo dell’arbitro stringendolo a tal punto da procurargli forte dolore e con l’altra mano lo colpiva violentemente con un pugno alla mandibola sinistra facendolo anche barcollare. Nonostante un primo intervento dei calciatori il mister della Real Cerretese riusciva nuovamente a raggiungere il direttore di gara colpendolo al volto con due forti schiaffi che gli procuravano forte dolore. Solo a questo punto veniva allontanato definitivamente dal terreno di gioco nonostante il suo continuo tentativo di divincolarsi per raggiungere nuovamente l’ufficiale di gara”.

L’arbitro, al termine dell’incontro, era poi costretto a ricorrere alla cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Pistoia.