Calcioscommesse Bertani agli arresti domiciliari

Sono arrivati nel primo pomeriggio gli arresti domiciliari per Cristian Bertani, ex calciatore del Novara in quota alla Sampdoria, finito in carcere lo scorso 28 maggio 2012 nell’am,bito dell’inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla Procura di Cremona.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cremona, Guido Salvini, gli ha conceso i domiciliari nella sua casa di Legnano: la decisione del gip è motivata da una delicata situazione famigliare, visto che la moglie del calciatore è in attesa del terzo figlio.

Nell’ordinanza il gip usa toni duri nei confronti del calciatore che

“ha rifiutato di confortarsi con i gravi elementi di accusa raccolti a suo carico in relazione ai suoi rapporti con gli zingari e alla sua partecipazione con un ruolo di rilievo alla manipolazione delle partite Chievo-Novara, Novara-Ascoli e Novara-Siena, riferendosi anche con un certo sprezzo alla posizione di chi, come Gervasoni, ha scelto di collaborare con l’autorità giudiziaria, rendendo dichiarazioni nei suoi confronti e nei confronti di molti giocatori corrotti”.

Il gip ha imposto a Bertani il divieto di comunicare in qualsiasi forma con persone diverse dai familiari conviventi e dal difensore. Infine il procuratore Roberto Di Martino aveva dato parere favorevole alla concessione degli arresti domiciliari.

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