Calcioscommesse Grosseto riammesso in serie B

La Corte di giustizia federale ha confermato le sentenze di primo grado della Disciplinare ma, in secondo grado, ha accolto il ricorso del Grosseto e del suo presidente Piero Camilli contro la retrocessione d’ufficio per illecito sportivo comminata al club toscano nell’ambito del processo sul calcioscommesse in corso di svolgimento a Roma.

I giudici hanno ritenuto poco attendibili le testimonianze dell’ex direttore sportivo Andrea Iaconi, di Andrea Turati e di Inacio Joelson, i tre accusatori che avevano puntato il dito contro Camilli e, per responsabilità diretta, contro lo stesso Grosseto: il club toscano resta, quindi in serie B.

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