Calcioscommesse Salernitana-Bari 2008-2009, Conte l’unico a non sapere?

Solito articolo interessantissimo, avvallato da un lavoro di ricerca e documentazione cui i due giornalisti Giuliano Foschini e Marco Mensurati hanno abituato da tempo. Stavolta nel mirino della coppia, che si sta muovendo nell’orbita del calcioscommesse, la partita Salernitana-Bari dello scorso 23 maggio 2009 e finita anch’essa sotto indagine.

Le due squadre erano in serie B, il campionato agli sgoccioli e i verdetti parecchio differenti: se il Bari, infatti, si era assicurato la promozione in serie A con qualceh turno di anticipo, la salernitana lottava per non retrocedere.

Ed è proprio quel Salernitana-Bari (finita 3-2 per i campani con reti di Barreto e Ranocchia per i pugliesi e di Ganci, Scarpa e Di Napoli per i padroni di casa) che potrebbe dare il là a sviluppi del processo ancor più clamorosi, come annunciato da Antonio Manganelli, capo della Polizia.

Il rendiconto di Repubblica – cui vi rimandiamo per la lettura integrale dell’articolo in questione, val la pena leggerlo – riferisce di come a riportare l’attenzione su quella gara sia stato un fax contenente alcune dichiarazioni di Micolucci relative a una serie di combine delle partite del Bari e delle indagini successive portate avanti dal procuratore di Bari, Antonio Laudati.

Stando al resoconto, furono i calciatori della Salernitana – Fusco e Ganci su tutti, visto che potevano contare su una serie di amicizie nello spogliatoio del Bari – a contattare gli avversari (tra i più interessati si fanno i nomi di Stellini e Gillet). I calciatori del Bari (tutti? la maggior parte?), a quel punto, avrebbero accettato la sconfitta per una cifra complessiva di 200-300mila euro.

Ironia della sorte (coincidenza?), l’allenatore di quel Bari era Antonio Conte anche se quella dell’attuale tecnico della Juventus pare a oggi la posizione meno coinvolta, visto che è l’unico a non essere indagato.

LEGGI L’ARTICOLO DI REPUBBLICA A FIRMA GIULIANO FOSCHINI E MARCO MENSURATI

Lascia un commento