Oltre mille spettatori su due dei diciotti campi in cui è andata in scena la decima giornata della Lega Pro Seconda Divisione: Pontedera-Salernitana e Martina Franca-Hinterreggio hanno messo a referto la presenza di 1200 persone, un migliaio per il big match del girone B tra Aprilia-Poggibonsi.
Ecco il dettaglio delle presenze di pubblico relative alle sfide diputate domenica 4 novembre 2012.
La sconfitta contro la Paganese sul neutro di Chieti ha acuito la crisi di una Nocerina che va annoverata finora tra le squadre di Lega pro che maggiormente hanno deluso dopo la prima parte di stagione.
Evidente lo scollamento tra gli obiettivi di una rosa stellare e l’effettiva realtà fatta di un gioco che stenta a decollare e di singoli ancora sottotono. L’ulteriore beffa per la tifoseria – che dopo gli importanti innesti di mercato ha poco da rimproverare alla dirigenza – è che una delle gare più attese della stagione sia stata archiviata con una batosta significativa.
Oltre duemila spettatori allo Zini di Cremona per assistere al posticipo – finito a reti inviolate – tra Cremonese-Reggiana, buoni numeri anche per la gara tra Sud Tirol-Como che ha fatto registrare 1800 presenze circa.
Per il resto – complice anche il primo freddo stagionale che ha paralizzato il nord Italia – l’attestazione di qualche centinaia di spettatori negli stadi in cui si è giocata la nona giornata di Lega pro Prima Divisione A.
In cinquemila allo stadio Curi hanno assistito alla partita in posticipo serale tra Perugia-Carrarese: è stato il match di Lega Pro Prima Divisione B più partecipato nel corso della ottava giornata di campionato.
Buona anche la partecipazione di pubblico a Pisa: 3591 spettatori per assistere alla vittoria dei locali contro il Catanzaro.
Superati i mille spettatori per Andria-Latina e Frosinone-Barletta.
Ancora una volta, sui campi della Lega Pro Seconda Divisione, nessuno è riuscito a battere il record di pubblico che spetta – ogni qualvolta la Salernitana gioca in casa – all’Arechi di Salerno: nel match tra i padroni di casa e il Campobasso erano presenti 3091 spettatori.
Si è oltrepassata la soglia dei mille spettatori anche su tre campi del girone A: per Mantova-Casale erano in 1300, per Rimini-Venezia in 1200, per l’anticipo Alessandria-Castiglione in mille.
Quasi 1500 spetatori al Giglio di Reggio Emilia per assistere al pareggio tra Reggiana-AlbinoLeffe che si sono spartiti la psta in palio nel corso del match valevole per l’ottava giornata di Lega pro Prima Divisione A.
Oltre il migliaio di presenze anche a Chiavari per Entella-Cremonese e Como, per il ko dei lariani contro il Pavia.
Mille paganti a Treviso, nel ko contro il Sud Tirol che è costata la panchina a mister Maurizi.
Una rissa tra opposte fazioni politiche che avrebbero quale denominatore comune il fatto di essere entrambe legate dal tifo per il Venezia Calcio ha quale conseguenza un ferito grave e un arresto per tentato omicidio eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Venezia.
I fatti si riferiscono al pre partita di Venezia-Mantova di domenica 21 ottobre 2012 quando una quindicina di persone hanno dato vita a una lite presso i giardini Papadopoli, vicino piazzale Roma.
Nel corso dell’ottava giornata di Lega pro Seconda Divisione in più di uno stadio interessato è stata superata la soglia dei mille spettatori.
Il record di giornata appartiene alle gare andate in scena a Venezia, tra i locali e il Mantova, e a Forlì, dove è approdata la Pro Patria: per entrambe le partite, circa 1500 spettatori. 1200 presenza per Savona-Alessandria, oltre mille per Hinterreggio-Salernitana, un migliaio di spettatori per Pontedera-Poggibonsi e Chieti-Gavorrano.
Troppo in là nel tempo per ricordarlo e per averlo vissuto direttamente, un piacere averlo recepito buttando un occhio – qua e là – su internet. In vista della sfida in posticipo serale tra Catanzaro-Nocerina, valevole per la settima giornata di Lega Pro Prima Divisione B, torna d’attualità il gemellaggio che esiste tra le due tifoserie da 34 anni e che, nel tempo, pare si sia rinsaldato in ciascuna delle occasioni in cui le due squadre sono venute a contatto tra loro.
Superate le tremila unità solo all’Arechi di Salerno, dove ad assistere a Salernitana-Borgo Buggiano erano in 3850 spettatori: per il resto, la settima giornata di Lega Pro Seconda Divisione ha fatto registrare buone presenze di pubblico a Rimini, Martina Franca e Alessandria – sforate le mille unità – e nel corso della’anticipo tra Pro Patria-Venezia, cui hanno preso parte 1026 spettatori.
Tre partite della settima giornata di Lega pro Prima Divisione hanno fatto registrare spettatori superiori alle seimila unità: si tratta di Latina-Frosinone che nel girone B ha messo a tabellino 6462 presenze allo stadio Francioni, Lecce-Virtus Entella seguita al Via del Mare da 6442 spettatori e Avellino-Perugia che ha chiamato a raccolta al Partenio Lombardi circa seimila persone. Quattromila spettatori al Ceravolo per il posticipo tra Catanzaro-Nocerina.
Per il resto discrete le presenze a Cremona, dove in circa tremila hanno assistito alla vittoria della Cremonese sul Treviso, a Benevento dove le presenze son ostate di 2825 unità e a Pagani con 1500 persone allo stadio.
Non è bastato il 3-1 con cui la Salernitana ha liquidato la pratica Borgo a Buggiano per placare le polemiche tra Claudio Lotito e la tifoseria granata, il cui rapporto non è idilliaco: il presidente, infatti, alla fine del match con i toscani è stato contestato a suon di sputi dalla curva sud dello stadio Arechi di Salerno.
Nello specifico, quel che è accaduto è che a fine gara sia stato lo stesso Lotito a cercare un contatto con i tifosi per spiegare meglio alcune considerazioni che aveva fatto nei giorni scorsi. Ne hanno fatto seguito, invece, sputi e forti contestazioni di fronte ai quali il patron si è allontanato indispettito.
