Lega Pro, verso il blocco dei ripescaggi?

Quest’anno le penalizzazioni sono partite con largo anticipo, in virtù delle nuove rigorose normative stabilte dalla Statuto federale. I controlli della Covisoc hanno già portato a una raffica di penalizzazioni, ma la via crucis è appena all’inizio. Interessate finora Cavese, Foggia, Foligno, Salernitana e Spal in Prima Divisione.

In Seconda Divisione è toccato a Canavese, Catanzaro, Rodengo Saiano, Sangiovannese e Villacidrese. Nel frattempo è partita una seconda tornata di deferimenti alla Commissione Disciplinare Nazionale, decisa dalla Procura Federale sempre su impulso della Covisoc. Riguarda in Prima Divisione ancora una volta la Cavese e poi la Ternana.

Il 21 dicembre, al Consiglio Federale, Il presidente della Lega Pro Macalli e quello della Lega Nazionale Dilettanti Tavecchio chiederanno il blocco definitivo dei ripescaggi. Non è affatto certo che la loro richiesta sarà accolta, per la prevedibile opposizione dell’Assocalciatori e dell’Assoallenatori. Aic e Aiac temono ripercussioni sui livelli occupazionali dei propri iscritti.

La rabbia di Macalli è giustificata: “Si vota. E, se non passa, conosceremo i nomi dei responsabili. Noi abbiamo proposto tre gironi da 20 squadre ciascuno, un’autoriduzione. Non vogliono far nulla? Lo dicano. Chissa quanti club potranno iscriversi al prossimo campionato”.

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