Lega Pro Prima Divisione B posticipo ventisettesima giornataIn virtù dei risultati valevoli per la ventisettesima giornata del girone B di Prima Divisione – tra gli altri, i pareggi di Spezia, Siracusa, Pergocrema e Carrarese – la sfida di stasera tra il Lanciano e la Cremonese rappresenta una sorta di spareggio play off da sfruttare nel migliore dei modi.
Aversa Normanna-Vigor Lamezia 0-4In virtù del pareggio di Perugia e Catanzaro, va scritto – per mettere in archivio la trentaquattresima giornata del girone B di Seconda Divisione – che il successo esterno della Vigor Lamezia, capace di dominare l’Aversaa Normanna in casa sua, resta emblema del turno vissuto il 18 marzo 2012.
I calabresi,infatti, legittimati dal poker di reti infilate nella porta di Russo, rosicchiano due punti in graduatoria sulle prime due in classifica e si accodano alle spalle del Catanzaro, che precede di una lunghezza. In parole povere, lotta alla promozione riaperta con tre squadre a contendersi l’obiettivo.
Perugia-Fondi 1-1Non un bel Perugia a fronte di un Fondi che ha saputo mettere in difficoltà gli umbri nella prima parte di gara e colpirli nella ripresa con Ricciardo, lesto a sfruttare una disattenzione della retroguardia capolista.
Buon per Clemente e compagni che il Catanzaro – nel corso della sfida interna contro L’Aquila – non sia andato oltre lo 0-0 interno e che il vantaggio sui calabresi sia rimasto inalterato.
Prato-Sud Tirol 2-3Sbancando Prato, il Sud Tirol di Giovanni Stroppa resta aggrappato alla zona play off e compromette la situazione di classifica dei toscani che vengono raggiunti da Piacenza e Latina in quartultima posizione.
Gara rocambolesca e ricca di capovolgimenti di fronte: sono gli ospiti i primi a passare, tocca a Giannetti sbloccare il risultatao dopo 15′ di gioco raccogliendo l’assist di Schenetti.
Fano-Isola Liri 0-0Pari e patta tra Fano e Isola Liri con i locali schierati in 4-4-2 senza lo squalificato Berretti e Piccoli: in avanti tocca al duo composto da Marolda e Bartolini. Laziali col tridente composto da Conte, Caira e Bussi.
Sciannimanico è privo di Russo ma tutela il personalissimo primato (imbattuto fuori casa da che siede sulla panchina isolana) mettendo paura ai poadroni di casa nel corso di un aprim afrazione che ha visto gli ospiti più attivi e concreti.
Carpi-Sorrento 1-0Gol di Ferretti al 39′ con un diagonale da sinistra a destra che non lascia scampo a Rossi e alla difesa ospite. E’ la rete decisiva che consente agli emiliani di battere il Sorrento e consolidare la propria candidatura a un posto nei play off.
Gli uomini di Notaristefano sono ora quarti a 47 punti, uno meno della Pro Vercelli e tre meno del Taranto. Il Sorrento segue in classifica proprio gli emiliani che gli stanno davanti di quattro punti.
Avellino-Foggia 4-0Avellino in grande spolvero, Foggia troppo brutto per essere quello vero – sempre che quello vero sia lo squadrone impeccabile in ogni reparto del campo ammirato nelle recenti sfide di campionato e coppa Italia Lega Pro.
Gli irpini rifilano un poker di reti agli avversari e li scavalcano in classifica grazie alla prestazione maoiuscola di Ciccio Millesi e dei compagni del reparto avanzato che hanno sfruttato a dovere ciascuna delle occasioni più nitide costruite.
Pisa-Reggiana 2-1Acuto di Perez nei minuti di recupero del secondo tempo e Reggiana battuta da un Pisa che ha avuto il merito di crederci fino alla fine.
A spezzare l’equilibrio del match è stata la rete direttamente da calcio di punizione da parte di Favasuli che al 22′ della prima frazione sfrutta a dovere l’incertezza decisiva, nella circostanza, da parte dell’estremo ospite che non trattiene un pallone apparentemente alla portata.
Che abbia vinto il Celano di misura importa relativamente visto che il Melfi può annoverare – al di là della sconfitta – la notizia che il proprio calciatore, il terzino sinistro Roberto Russo, andato in arresto cardiaco dopo uno scontro di gioco con l’attaccante Croce, abbia ripreso coscienza.
Era il 21′ della ripresa e a intervenire in maniera tempestiva nei soccorsi al difensore è stato il medico sociale della squadra di casa, Giulio Del Gusto, che è anche cardiologo.
Immediato il trasporto in ospedale di Russo che ha ripreso conoscenza soltanto a bordo dell’ambulanza.
Aprilia-Chieti 2-2Il pari – a corollario di una gara emozionante – serve più all’Aprilia, che definisce in maniera nitida la propria salvezza, che al Chieti, che perde altri due punti dalla vetta e rischia di compromettere in maniera evidente le possibilità di accessso alle prime cinque posizioni.
Eppure, a fronte di ogni giudizio inerente la graduatoria, va detto che entrambe le squadre hanno saputo onorare il proprio impegno di giornata con prestazioni all’altezza. I padroni di casa hanno portato una serie di peroicoli a oltranza dalle parti di Feola, uno dei migliori in campo, mentre gli abruzzesi non hanno mai mollato un pallone né si sono disuniti.
Chieti e Pescara in una rivalità costante, anche ma non solo calcistica. In tale contesto, si inserisce la polemica di questi giorni che ha visto protagonisti i tifosi del club che milita in Seconda Divisione B i quali hanno manifestato il disappunto nel recepire la notizai che anche Zdenek Zeman, attuale allenatore biancazzurro, fosse tra gli allenatori finalisti (insieme a Sannino del Siena e Montella del Catania) del premio Prisco 2012.
Pisa-Reggiana 2-1Ci sono stati attimi di tensione che non hanno poi portato ad altro se non a una serie di sfottò protratti nei confronti di Davide Matteini fino alla fine della gara.
L’attaccante in quota alla Reggiana, andato in gol all’Arena Garibaldi con la rete del momentaneo 1-1 (il Pisa farà suo l’incontro allo scadere con l’acuto di Perez), appena dopo aver segnato ha mostrato una maglia inneggiante al Livorno provocando l’evidente reazione di una piazza che vive con Livorno una rivalità acerrima.
A motivare il gesto della punta, il fatto che egli stesso sia di Livorno.
