Siracusa, mancano gli stipendi: rischio penalità. La squadra: “Obiettivo serie B”

Il giro di vite determinato dalla mannaia che si sta abbattendo su più di una squadra di Lega Pro per differenti inadempimenti societari rischia di aggravare ulteriormente la posizione del Siracusa, che già convive con una penalizzazione di 3 punti assegnati in due diufferenti momenti.

La Giustizia Sportiva non perdona e ha già adocchiato in maniera significativa il club siciliano che – per ammissione stessa della società – ammetteva di non aver adempiuto alle scadenze dello scorso lunedì in relazione agli emolumenti dovuti. Nella denuncia dei vertici societari, il dito finisce contro il Comune, che non avrebbe ancora liquidato il contributo destinato alla società, e contro la Lega Pro per il ritardo nella restituzione della fidejussione relativa alla passata stagione.

Non è mancata la replica dei diretti interessati: il sindaco della città, Roberto Visentin, ha negato che anche la minima responsabilità di tale inadempienza sia da attribuire al municipio poichè risulta impossibile al comune effettuare pagamenti verso una società priva di regolarità contributiva mentre dalla Lega Pro fanno sapere che la fideiussione è stata svincolata lo scorso 9 novembre.

A cercare di riportare concentrazione nell’ambiente, ci pensa mister Andrea Sottil che conferma l’obiettivo stagionale:

“La squadra è ovviamente delusa ma nessuno ha intenzione di mutare atteggiamento: la voglia di serie B resta immutata ed è sempre grande”.

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