Siracusa, Ugolotti: “Vogliamo il 6° posto”

Dopo aver diretto la seduta d’allenamento Mr. Ugolotti si è presentato in sala stampa per l’ultima conferenza della stagione in corso, ormai giunta ai titoli di coda.

Domani, al “Porta Elisa” di Lucca si giocherà infatti l’ultima gara del campionato 2010/2011.

Il tecnico massese prima di parlare della gara contro la Lucchese ha fatto il quadro generale di quella che è stata la cavalcata del Siracusa verso la salvezza, ottenuta tra l’altro con largo anticipo.

“Parlo personalmente e per quel che mi riguarda. Sicuramente è stato fatto un qualcosa di eccezionale. Vi racconto un aneddoto: l’altro giorno mi è capitato di guardare in un vecchio quotidiano la classifica delle prime sette giornate del campionato e sinceramente vedere il Siracusa lì in fondo e con 3 punti mi ha fatto un certo effetto. Conserverò questo giornale – continua Ugolotti – perché rappresenta quello che di straordinario abbiamo fatto sino ad oggi. Da sei giornate siamo ormai salvi, praticamente, da quando abbiamo vinto la gara contro il Foggia. La sensazione di aver fatto qualcosa di davvero importante ed eccezionale, però, non si avverte; vedo che la nostra salvezza è stata percepita come un qualcosa di scontato, e questo mi dà fastidio”.

Leggi il resto

Spezia, Chianese: “Concentrati per la salvezza”

E’ stato uno degli uomini chiave della formazione aquilotta nella convincente vittoria di domenica contro il Bassano; Elia Chianese, nei 70 minuti in cui è stato impiegato contro i veneti, ha messo a disposizione della squadra la sue doti di corsa ed imprevedibilità, nonostante i diversi mesi in cui è stato utilizzato con il contagoccie:
“Sono contentissimo specialmente per la vittoria, era fondamentale per riprendere un pò di serenità. Certo, anche tornare a giocare dal primo minuto mi ha fatto bene. E’ stato come un nuovo esordio per me; la partita è un qualcosa di molto diverso dall’allenamento, ti da allegria, fiducia. Spero di aver ripagato la fiducia del mister; serviva corsa e non certo dribbling, ed io ce l’ho messa tutta. Credo che nel primo tempo siamo andati meglio, anche sul piano del gioco; nella ripresa, sebbene avessimo creato più occasioni da rete, eravamo più frenetici,  perchè volevamo chiudere subito la partita con l’uomo in più; a quanto pare siamo destinati a soffrire e far soffrire fino all’ultimo. Certo che al ‘Picco’ non è facile quando il pubblico comincia a rumoreggiare, ma credo che domenica siamo andati bene. Adesso cerchiamo anche la matematica salvezza e poi vediamo cosa verrà fuori affrontando una partita dopo l’altra”.

Leggi il resto

Benevento, l’obiettivo è blindare il secondo posto

Il Benevento domenica ad Andria avrà sentito l’eco dei festeggiamenti della Nocerina che giocava a Foggia, mordendosi le mani per quello che poteva essere e non è stato. Adesso quindi bisogna cercare di concentrarsi sui playoff, senza perdere la seconda posizione che permette comunque un buon vantaggio. Queste, intanto, le parole di Nanu Galderisi al termine del match dei giallorossi ad Andria: “L’Andria in casa ha fatto soffrire tante squadre. Noi questo lo sapevamo benissimo. Abbiamo cominciato bene l’incontro; si era messa in discesa la gara dopo il gol del vantaggio. Alla fine ci siamo complicati la vita da soli e abbiamo lasciato 2 punti per strada. Non abbiamo mai guardato la Nocerina, perché prima dobbiamo pensare a far bene noi”.

Leggi il resto

Bassano, Jaconi: «L’obiettivo è sempre la salvezza»

Osvaldo Jaconi è un uomo di calcio. Prima da giocatore e poi da allenatore ha maturato sui campi un’esperienza che in pochi possono vantare nel panorama nazionale. Quando, in tempi non sospetti, aveva dichiarato che quando ci si avvicina alla meta i punti sono più difficili da ottenere, non sbagliava:”E’ così infatti, come è vero che nel girone di ritorno le squadre che stanno sotto sono le più ostiche da incontrare. E’ sempre stato così. Guardando la classifica, ci sono ben 7-8 squadre che possono ambire ai playoff. Noi invece dobbiamo pensare a salvarci arrivando il prima possibile a quota 42. Anche se siamo a quota 36 e qualcuno potrebbe pensare che i nostri obiettivi siano diversi, dobbiamo andare avanti per la nostra strada e con il nostro obiettivo.  Abbiamo avuto una impennata, stiamo meglio di altri, ma i nostri obiettivi non sono cambiati. All’inizio del campionato nessuno avrebbe pensato che potessimo fare un cammino del genere. I nostri risultati sono stati determinati dalla grande volontà e passione che i giocatori e lo staff hanno messo nel proprio lavoro. Ovunque andiamo cerchiamo di vincere, a volte va bene, altre meno. Gli stimoli non ci mancano, facciamo questi 42 punti e poi vedremo. Quando abbiamo giocato con la stessa formazione per più gare consecutive abbiamo ottenuto 22 punti sui 24 disponibili ed è un cammino straordinario. Poi nelle ultime 3 gare abbiamo subito 7 squalifiche e per una squadra come la nostra sopperire a tali problemi diventa difficoltoso. Oltre alle squalifiche di Basso e Mateos, due dei leader della squadra, anche domenica avremo alcuni assenti per infortunio come Guariniello e Iocolano, ma chi giocherà lo farà con ardore”.

Leggi il resto