Calcioscommesse, Cassano respinge tutte le accuse

Calcioscommesse, Mario Casano a Cremona respinge tutte le accuse. Si va verso un confronto a tre tra il portiere, Cristiano Doni e Carlo Gervasoni.

Mario Cassano – arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse – è stato interrogato a Cremona dal gip Guido Salvini e pare che, stando alle prime indiscrezioni, il portiere del Piacenza abbia scelto di rispondere respingendo tutte le accuse che gli vengono rivolte.

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha dichiarato di non aver mai conosciuto Cristiano Doni e – consegiuenza implicita- non avrebbe affatto raggiunto un accordo per non parare il rigore calciato dal bergamasco nel corso di Atalanta-Piacenza del 19 marzo 2011.

Ancora, stando alle prime parole pronunciate dal suo avvocato, Francesco Maresca, una delle gare che all’estremo viene contestata – quella contro il Mantova – coincide con una partita che Cassano non potè giocare per squalifica. Cassano avrebbe quindi smentito ciascuna delle accuse rivoltegli da Carlo Gervasoni e Cristiano Doni. A questo punto – lo si apprende a margine dell’interrogatorio del portiere – si potrebbe andare verso un confronto a tre tra Mario Cassano, Cristiano Doni e Carlo Gervasoni.

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