Calcioscommesse, il mondo del pallone trema

Il mondo del calcio trema e insieme traballa. E’ tornato, infatti, prepotentemente, il calcioscommesse. Non pochi spiccioli, ma una vera e propria organizzazione dedita alla manomissione delle partite.

E’ nata da una serie di malori che avevano coinvolto calciatori della Cremonese, l’inchiesta che ha portato a 16 arresti, di cui in carcere 7 persone e altre 9 ai domiciliari, con l’accusa di aver truccato partite della serie B e della Prima divisione. Tra questi l’ex attaccante della nazionale Beppe Signori che è ai domiciliari. La Polizia di Stato di Cremona, coordinata dal Servizio Centrale Operativo (SCO) ed in stretta collaborazione con le Questure di Bari, Como, Bologna, Rimini, Pescara, Ancona, Ascoli Piceno, Ravenna, Benevento, Roma, Torino, Napoli e Ferrara, ha eseguito sedici misure cautelari a conclusione di un’articolata attività investigativa relativa ad una serie di episodi connessi al fenomeno del calcio-scommesse che negli ultimi mesi avrebbero fortemente condizionato il risultato di alcuni incontri dei campionati nazionali di serie B e di Lega Pro. Secondo quanto accertato dalle indagini, durante la partita Cremonese-Paganese, avvenuta il 14 novembre scorso e terminata 2 a 0, un calciatore della squadra di casa durante l’intervallo, avrebbe somministrato ai suoi compagni un sedativo per peggiorarne le prestazioni. Uno di questi sarebbe poi uscito di strada con la sua auto, altri due avrebbero avuto malori. Nell’ordinanza, il giudice scrive:«Beppe Signori, è leader indiscusso per ragioni di prestigio personale del gruppo di Bologna. Il suo nome non deve essere pronunciato o deve essere pronunciato con cautela. Si preferisce parlare di ‘Beppe nazionale’ o di colui che ha segnato 200 goal in Serie A». Risulta indagato anche Stefano Bettarini nell’ambito dell’inchiesta. Sarebbe coinvolto nel tentativo di manipolare Inter-Lecce in modo da conseguire il risultato finale che vedesse segnati almeno tre gol. La partita in questione è terminata uno a zero per l’Inter. Tra gli arrestati Marco Paoloni, 27 anni, di Civitavecchia, attualmente portiere del Benevento e due giocatori dell’Ascoli, Vittorio Micolucci e Vincenzo Sommese. Intanto la Federazione italiana gioco calcio attraverso la procura federale aprirà un’inchiesta sull’ultimo scandalo del calcioscommesse.

Lo si apprende in ambienti Figc. Il procuratore federale Palazzi ha già attivato un fascicolo preliminare e richiederà gli atti alla magistratura ordinaria che sta indagando sulla vicenda. Insieme all’invito alla cautela e alla prudenza, in attesa di sviluppi e dati più certi, comunque èstata annunciata la costituzione di parte civile della Figc ed anche della Lega di Serie B e della Lega Pro a tutela della trasparenza e della correttezza del governo del calcio italiano. Al momento è però prematuro parlare di decisioni relative alle classifiche di B e Lega Pro.

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