Pagelle

Seconda Divisione A top 11 trentaduesima giornata

Si riapre in modo avvincente la lotta per i due posti utili per salire in Prima Divisione: a corollario della trentaduesima giornata di Seconda Divisione A, infatti, sorride soltanto al Treviso che sbanca Lecco, con i lombardi nuovamente in zona pericolante dopo la lenta risalita.

I veneti approfittano del mezzo passo falso del San Marino – al quale non basta il solito Lapadula per piegare il Montichiari sulla cui panchina si è registrato il debutto di Soda – e della sconfitta del Casale, steso dal Savona grazie a un acuto di Buglio.

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Seconda Divisione B top 11 trentacinquesima giornata

Sorpasso riuscito da parte del Catanzaro che – profittando del turno di riposo del Perugia e facendo suo il derby contro la Vibonese – agguanta alla trentacinquesima giornata di Seconda Divisione B la vetta della graduatoria sorpassando gli umbri che, nella circostanza, subiscono anche l’impatto a quota 69 punti in graduatoria, della Vigor Lamezia.

Per il resto, nota di merito al Chieti che piega la Paganese mentre L’Aquila non va oltre il pari in bianco contro il Melfi.

In coda Celano quasi condannato dopo il crollo di Isola Liri, che con una tripletta di Caira stende gli abruzzesi.

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Prima Divisione B top 11 ventottesima giornata

La ventottesima giornata di Prima Divisione B si conferma favorevole al Trapani che, nonostante il pareggio interno contro il Pergocrema, beneficia del fatto che la seconda in classifica, ovvero il Siracusa di Andrea Sottil, non va oltre l’1-1 a Piacenza e conserva inalterato il distacco dai corregionali.

Eccezion fatta per le due di vertice, vincono tutte le inseguitrici, a cominciare dallo Spezia che – in virtù dei tre punti conquistati contro il Frosinone – raggiunge al secondo posto Davide Baiocco e compagni.

Bene anche Cremonese e Lanciano. In coda primo colpo esterno dell’Andria che inguaia il Bassano aggiudicandosi un delicato scontro diretto.

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Prima Divisione A top 11 ventottesima giornata

La ventottesima giornata di Prima Divisione ha messo in risalto le grandi qualità del Carpi che ha mostrato di fare sul serio e, sbancata Foggia, si è piazzato al secondo posto agganciando il Taranto cui toccherà disputare nuovamente il match contro il Como per via dell’infortunio dell’arbitro a sette minuti dalla fine.

Benevento e Sorrento continuano la rispettiva lotta in ottica play off, mentre il sorpresone di turno arriva da Monza dove il Lumezzane ha contribuito – con la vittoria – a mettere nei guai i brianzoli.

Nella Top 11 di giornata, in ogni caso, non si può ignorare l’anticipo del venerdì, con il Pavia capace di andare a vincere a Vercelli.

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Le pagelle di Cremonese-Frosinone 2-0

Cremonese-Frosinone 2-0
MARCATORI: 44’ pt Le Noci, 16’ st Minelli

Un gol per tempo e la Cremonese, oltreché fare un favore a se stessa nel tentativo di agguantare un posto nei play off, inguaia ancora una volta un generoso Frosinone che ha pagato in maniera evidente le assenze con cui Eugenio Corini ha dovuto fare i conti.

Gara in equilibrio per 20′, poi la maggiore qualità della rosa locale è progressivamente vnuta fuori. Vantaggi olocale a un minuto dall’intervallo: fondamentale, per il proseguo dell’incontro, la rete di Le Noci che raccoglie un cross di Favalli e trafigge di testa l’incolpevole Nordi.

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Prima Divisione B top 11 ventisettesima giornata

Con la vittoria di misura del Lanciano sulla Cremonese nel corso del posticipo del lunedì, va in soffitta anche il ventisettesimo turno di Prima Divisione B che, di fatto, torna nuovamente favorevole al Trapani, capace di violare il Matusa di Frosinone, e profittare al contempo dei pareggi di Siracusa, Spezia, Pergocrema e Carrarese.

Il successo del posticipo lancia invece gli abruzzesi al quarto posto in solitaria, alle spalle degli uomini di Michele Serena. Bene il Bassano di Brucato che debutta con l’ottimo pari in terra aretusea, Feralpi sugli allori, Piacenza mai domo. La copertina della settimana va tuttavia a due squadre – il Sud Tirol e il Latina – capaci di sbancare rispettivamente Prato e Andria.

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Seconda Divisione B top 11 trentaquattresima giornata

L’impresa del Fondi – che strappa un punto al Curi di Perugia – non può che essere tra le diapositive della trentaquattresima giornata di Seconda Divisione B sebbene per gli umbri i due punti persi abbbiano un peso specifico meno significativo in virtù del pari al Ceravolo del Catanzaro che non sfonda il bunker dell’Aquila e resta  a-2.

Si fa prepotentemente avanti la Vigor Lamezia che sbanca Aversa ed è a -3 dalla vetta. E domenica 25 marzo a riposare saranno proprio gli umbri che rischiano, di fatto, di perdere la vetta.

La top 11 della settimana, dettata dalle pagelle dei quotidiani sportivi, vede – in un ipotetico 4-4-2 – i pali coperti dall’estremo Testa dell’Aquila. Difesa a quattro composta da Martinelli dell’Isola Liri, Migliorini del Chieti, Gattari del Lamezia, La Rocca dell’Isola Liri.

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Seconda Divisione A top 11 trentunesima giornata

Si riaprono completamente i giochi nella Seconda Divisione A visto che – a trentunesimo turno messo da parte – tre squadre si giocano i due posti per andare in Paradiso: il Casale dispone ora del vantaggio minimo di un punto sulla coppia che segue, composta da San Marino e Cuneo, mentre Rimini e Treviso sembra abbiano messo nel dimenticatoio la volata finale.

Il dato più eclatante, in ogni caso, riguarda la Pro Patria che, senza la penalizzazione di 13 punti, sarebbe addirittura in testa alla classifica.

Nella top 11 di giornata che riprende le medie voto attribuite dai quotidiani sportivi, nell’ipotetico 4-4-2 vengono premiare due squadre su tutte: si tratta di Alessandria e Giacomense, capaci di vincere contro Savona e Sambonifacese.

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Prima Divisione A top 11 ventisettesima giornata

Messa in archivio la ventisettesima giornata del girone A di Prima Divisione, la Ternana prosegue la propria marcia verso la promozione diretta non perdendo punti rispetto al vantaggio sulle immediate inseguitrici: gli umbri che impattano a Pavia non pagano dazio eccessivo per i concomitanti pareggi di Taranto e Pro Vercelli.

La palma della settimana la meritano tre squadre: il Viareggio capace di riaccendere le speranze salvezza rifilando 4 gol al Lumezzane; l’Avellino che fa lo stesso contro il Foggia e pare scrivere una candidatura seppur allo statto delle cose solo speranzosa per i play off; il Carpi che supera di misura il Sorrento, diretta concorrente per la promozione.

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Il video di Perugia-Fondi 1-1

Perugia-Fondi 1-1
Marcatori: 44’ pt Cacioli (P), 8’ st Ricciardo (F)

Non un bel Perugia a fronte di un Fondi che ha saputo mettere in difficoltà gli umbri nella prima parte di gara e colpirli nella ripresa con Ricciardo, lesto a sfruttare una disattenzione della retroguardia capolista.

Buon per Clemente e compagni che il Catanzaro – nel corso della sfida interna contro L’Aquila – non sia andato oltre lo 0-0 interno e che il vantaggio sui calabresi sia rimasto inalterato.

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Le pagelle di Fano-Isola Liri 0-0

Fano-Isola Liri 0-0

Pari e patta tra Fano e Isola Liri con i locali schierati in 4-4-2 senza lo squalificato Berretti e Piccoli: in avanti tocca al duo composto da Marolda e Bartolini. Laziali col tridente composto da Conte, Caira e Bussi.

Sciannimanico è privo di Russo ma tutela il personalissimo primato (imbattuto fuori casa da che siede sulla panchina isolana) mettendo paura ai poadroni di casa nel corso di un aprim afrazione che ha visto gli ospiti più attivi e concreti.

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Le pagelle di Aprilia-Chieti 2-2

Aprilia-Chieti 2-2
Marcatori: 3′ pt rig Ceccarelli (A), 39′ pt Alessandro (C), 4′ st Migliorini (C), 28′ st Pignalosa (A)

Il pari – a corollario di una gara emozionante – serve più all’Aprilia, che definisce in maniera nitida la propria salvezza, che al Chieti, che perde altri due punti dalla vetta e rischia di compromettere in maniera evidente le possibilità di accessso alle prime cinque posizioni.

Eppure, a fronte di ogni giudizio inerente la graduatoria, va detto che entrambe le squadre hanno saputo onorare il proprio impegno di giornata con prestazioni all’altezza. I padroni di casa hanno portato una serie di peroicoli a oltranza dalle parti di Feola, uno dei migliori in campo, mentre gli abruzzesi non hanno mai mollato un pallone né si sono disuniti.

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