La trentunesima giornata della Seconda Divisione A vede in testa lo scatenato bomber Gianluca Lapadula del San Marino che ha toccato quota 20 reti con l’acuto al Poggibonsi.
Si muovono anche Perna del Treviso a segno contro il Bellaria, Grassi del Borgo a Buggiano e Pera del Poggibonsi ma la copertina della domenica va attribuita alla performance di Andrea Staffolani che firma una tripletta che lo porta a dodici marcature stagionali.
Un’altra panchina salta in Seconda Divisione A, è quella del tecnico della Sambonifacese Renzo Gobbo che viene sollevato dall’incarico insieme al suo staff. Dopo la prestazione negativa nel corso dell’ultima gara di campionato – con la Sambo finita ko in casa per 0-4 contro la Giacomense – il comunicato della società è eloquente:
“A seguito dell’ultima sconcertante prestazione e degli ultimi risultati negativi ottenuti in campionato, la Società comunica che in data odierna sono stati sollevati dai rispettivi incarichi il d.s. Mario Tesini e l’allenatore della prima squadra Renzo Gobbo.
La sconfitta interna contro la Pro Patria è costata la panchina al tecnico del Montichiari Ottoni che è stato esonerato dal suo incarico.
La squadra è stata affidata ad Antonio Soda, 48 anni, con un passato come attaccante nelle file di Catanzaro e Bari. Dal 2003 ha iniziato la carriera di allenatore, guidando la Sanremese con cui ha conquistato anche la promozione in C2.
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Si riaprono completamente i giochi nella Seconda Divisione A visto che – a trentunesimo turno messo da parte – tre squadre si giocano i due posti per andare in Paradiso: il Casale dispone ora del vantaggio minimo di un punto sulla coppia che segue, composta da San Marino e Cuneo, mentre Rimini e Treviso sembra abbiano messo nel dimenticatoio la volata finale.
Il dato più eclatante, in ogni caso, riguarda la Pro Patria che, senza la penalizzazione di 13 punti, sarebbe addirittura in testa alla classifica.
Nella top 11 di giornata che riprende le medie voto attribuite dai quotidiani sportivi, nell’ipotetico 4-4-2 vengono premiare due squadre su tutte: si tratta di Alessandria e Giacomense, capaci di vincere contro Savona e Sambonifacese.
Lega Pro Seconda Divisione A, la diretta live della trentunesima giornataIl Casale a Mantova, il Cuneo tra le mura della Virtus Entella, il San Marino ospita il Poggibonsi: le tre di vertice ridanno vita allo scontro incrociato che potrebbe stravolgere l’attuale graduatoria della Seconda Divisione A sebbene il Casale viva con la garanzia – anche in caso di sconfitta – di non perdere la vetta.
Immediatamente dietro al trio, il Rimini a Renate e il Treviso in casa contro il Bellaria proveranno a ridurre le distanze dalla vetta sebbene entrambe le sfide si annuncino aperte.
Ennesima domenica ricca di sorprese in Seconda Divisione A? Vedremo, ma certo quello che è accaduto nello scorso turno fa riflettere, visto che tutte le prime della classe hanno perso punti e si riparte dal Casale che va a far visita a un Mantova impelagato nella lotta per la salvezza. Le quote inerenti alla sfida sono eque: a 2,90 l’1, a 3 il pari e a 2,80 il 2.
Il San Marino affronta invece in casa il Poggibonsi nel tentativo di mettersi alle spalle il ko di Lecco e mantenere l’imbattibilità casalinga che dura da inizio campionato. L’1 è in lavagna a 1,60, il pari a 3, il 2 a 6.
Per cercare di tenere accesa la fiammella che illumina l’obiettivo promozione e blindare – quale traguardo minimo – un posto nei play off, il Treviso ha deciso di ricorrere ancora al mercato prendendo lo svincolato Luigi Panarelli.
Il difensore, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Taranto, vanta una carriera di tutto rispetto e un’esperienza che i 36 anni anagrafici rendono assai significativa. Ben 20 le presenze in Serie A con due maglie diverse, quelle di Napoli e Torino, e 39 in B con Andria, Torino, Crotone e Avellino.
Casale-Borgo a Buggiano 0-2Uno due da parte degli uomini di Aldo Firicano che, con una rete per tempo, hanno la meglio sulla capolista Casale, parsa nella circostanza poco in partita e incapace di replicare con altrettanta concretezza alle manovre dei toscani.
Il vantaggio ospite arriva al 25′: abili in contenimento i toscani che approfittano di una incertezza della retroguardia di casa e innescano il contropiede che Santini imposta e Rocchi finalizza.
Ormai è diventata un’abitudine e, nell’avvenimento più unico che raro legato al fatto che un portiere faccia gol, esiste un’eccezione di nome Simone Aresti, estremo divensore del Savona capace di realizzare contro il Renate – nel corso della sfida valevole per la trentesima giornata di Lega pro Seconda Divisione A – il suo secondo gol stagionale.
L’acuto del portiere ha permesso ai liguri di pareggiare in extremis la sfida esterna e ha evidentemente portato alla ribalta lo stesso estremo, già a segno lo scorso gennaio grazie a un rinvio da porta a porta che aveva messo ko la Giacomense. Copertina di dovere per il classe 1986 nativo di Carbonia che a fine partita dice:
Poggibonsi-Mantova 1-0Tre punti preziosi per il Poggibonsi, che tiene al settimo posto e costringe il Mantova al ritorno in terra virgiliana senza il conseguimento dell’obiettivo minimo, che era il pareggio. A decidere il match, la marcatura al 14′ della ripresa di Dal Bosco che sfrutta a dovere la manovra rilanciata da El Kamch e prolungata da Moscarino.
Il piatto della punta di casa manda fuori causa Festa. Sul finale di gara sono ancora i padroni di casa a sfiorare il gol ma il raddoppio non arriva anche grazie a un ottimo Festa, capace di vanificare le conclusioni di Falomi e Settembrini. Da annotare il rigore fallito da Boldrini con palla sul palo.
Lega Pro Seconda Divisione A trentesima giornata, la diretta liveLa capolista Casale contro un Borgo a Buggiano voglioso di riscatto immediato dopo lo scivolone interno di mercoledì 7 marzo, la principale inseguitrice – il San Marino – atteso alla delicata prova Lecco in uno scontro testacoda nel quale nessuna delle due formazioni può perdere punti per strada.
Impegno casalingo anche per Cuneo e Rimini che ricevono rispettivamente il Montichiari e il Treviso: quella tra romagnoli e veneti, in particolare, rischia di essere gara particolarmente significativa perché gli ospiti, dovessero perdere, metterebbero a repentaglio anche il sesto posto e proseguirebbero un periodo di involuzione che è già costato al Treviso parecchi punti.
