Campionato Seconda Divisione falsato, parola del sindaco di Giulianova

Parola di sindaco, in questo caso del primo cittadino di Giulianova, Francesco Mastromauro: stando alle frasi pronunciate dal sindaco, infatti, il campionato di calcio di Seconda Divisione è falsato perchè alla sua squadra viene impedito di disputare le partite casalinghe sul proprio campo, nonostante lo stesso primo cittadino se ne assuma la responsabilità, firmando l’ordinanza in deroga alla mancanza di requisiti di sicurezza, perchè non a norma.

La denuncia di Mastromauro arriva all’indomani dell’ultima decisione del prefetto di Teramo, Valter Crudo, di chiudere lo stadio Rubens Fadini, che costringe il Giulianova a giocare la prossima partita contro il Fondi a Pescara. Ecco il pensiero di Mastromauro:

Leggi il resto

Giulianova-Fondi allo stadio Adriatico di Pescara

La gara tra Giulianova-Fondi, valevole per la trentottesima giornata della Seconda Divisione B, non si disputerà allo stadio Fadini, ma allo stadio Adriatico di Pescara.

Il Prefetto, infatti, convocato il sindaco Mastromauro, ha giudicato ancora inagibile l’impianto per motivi di ordine pubblico. Pare una decisione in grado di determinare più di una discussione, presa a due giorni da una sfida che per i giallorossi è comunque importante per la salvezza diretta: 38 punti separano il Giulianova dai play out di sole due lunghezze.

Leggi il resto

Il Gavorrano allo stadio Zecchini di Grosseto?

La notizia riportata dal quotidiano La Nazione mette in dubbio la permanenza del Gavorrano calcio presso lo stadio Malservisi Matteini in vista della prossima stagione calcistica: l’impianto, infatti, necessita dell’omologazione entro il prossimo giugno per portare l’attuale capienza a tremila posti, il che equivarrebbe a raddoppiare quelli attuali.

In tale scenario, le strade da perseguire sembrano due: o effettuare i lavori pr una somma di circa 500 mila euro o trasferire le gare interne della squadra allo stadio Zecchini di Grosseto. Testuale dalla testata:

Leggi il resto

Cagliari-Inter al Nereo Rocco di Trieste il 7 aprile 2012

Cagliari-Inter si gioca allo stadio Nereo Rocco di Trieste sabato 7 aprile 2012 con fischio di inizio alle 15: la notizia era nell’aria, Massimo Cellino – patron del Cagliari – lo aveva preannunciato a causa delle condizioni di non totale agibilità dello stadio Sant’Elia e aveva chiesto la disponibilità all’amministrazione comunale di Trieste per utilizzare lo stadio Nereo Rocco in vista delle ultime gare interne dei sardi.

Leggi il resto

Cellino ringrazia Trieste ma spera nel Cagliari allo stadio Sant’Elia

Dopo aver accennato dell’incredibile richiesta di Massimo Cellino, che a causa delle costanti problematiche riscontrate dallo stadio Sant’Elia ha testato il campo chiedendo la disponibilità del comune di Trieste affinché il Cagliari possa disputare le ultime gare di campionato allo stadio Nereo Rocco, il patron dei sardi ringrazia l’amministrazione comunale giuliana per la disponibilità garantita.

Leggi il resto

Il Cagliari di Cellino trasloca al Nereo Rocco di Trieste?

Nulla di ufficiale nè di definitivo ma, nel caso in cui l’ipotesi o meglio, la richiesta di disponibilità avanzata al Comune di Trieste da Massimo Cellino in qualità di presidente del Cagliari venisse accolta dall’amministrazione comunale giuliana, accadrebbe che la Triestina dovrebbe dividere il proprio campo di calcio con i sardi.

Stando a quanto riportato dall’Unione sarda, infatti, il patron rossoblu, alle prese con uno stadio Sant’Elia sempre più fatiscente e agibile solo a metà e con il progetto di costruzione del nuovo stadio privato a Elmas bloccato, vorrebbe finire la stagione attuale e svolgere quella prossima a Trieste.

Leggi il resto

Prato-Sud Tirol allo stadio Agliana di Pistoia

Il Prato deve arrendersi di fronte al verdetto della commissione di vigilanza sugli spettacoli pubblici che ha dichiarato lo stato di inagibilità dello stadio Lungobisenzio – che non risponde agli standard di sicurezza – e in occasione della sfida contro il Sud Tirol, in programma per domenica 18 marzo 2012, i toscani non giocheranno in casa ma nel vicino (e meno capiente) stadio di Agliana (Pistoia), che ha offerto la propria disponibilità.

Leggi il resto

A Trapani si discute l’ampliamento dello stadio Polisportivo Provinciale

Neppure nelle migliori ipotesi era facile preventivare la cavalcata straordinaria del Trapani, partito con obiettivi diversi rispetto alla promozione in serie B, e capace di trovarsi – dopo la promozione della scorsa stagione e a pochi mesi dalla fine del campionato di Prima Divisione B – primo in classifica e con un buon margine di vantaggio dai cugini del Siracusa.

Domenica 4 marzo 2012 lo scontro diretto tra prima e seconda darà la possibilità agli uomini di Boscaglia di incremnetare ulteriormente il divario dalla squadra di Sottil e in città già si stanno facendo programmi per la prossima stagione.

Leggi il resto

L’Aprilia torna al Quinto Ricci

L’Aprilia di Vincenzo Vivarini è reduce dalla sfortunata trasferta infrasettimanale di Vibo Valentia, chiusa con la sconfitta per 2-0 contro i padroni di casa della Vibonese, che tuttavia non scalfisce una stagione assolutamente positiva da parte dei pontini.

Ma la vera notizia per l’Aprilia è il ritorno a casa dopo un esilio forzato che dura da inizio stagione. La commissione sicurezza e i Vigili del fuoco hanno infatti fornito il loro parere positivo sul ritorno delle Rondinelle al “Quinto Ricci”, che può contare su di un manto erboso completamente nuovo e sulla rinnovata tribuna stampa, oltre al nuovissimo sistema di videosorveglianza (necessario per tutti i club professionisti).

Leggi il resto

Il Giulianova al Fadini a porte chiuse

Il Giulianova dovrà giocare fino alla fine della stagione 2011-2012 le gare a porte chiuse in uno stadio Fadini depauperato del pubblico. L’ultimatum giunto al sindaco della città, Francesco Mastromauro, dai vigili del fuoco dovrà stavolta essere rispettato, pena una denuncia penale per il primo cittadino che commenta:

“Una doccia gelata, più fredda delle temperature di questi giorni”.

Per adeguare lo stadio, sprovvisto del certificato di prevenzione incendi, occorrono lavori da un milione di euro che l’amministrazione non ha.

Leggi il resto