Foto scontri Panathinaikos-Olympiakos Pireo

Si è provato per due volte a riprendere la partita salvo poi constatare che sarebbe stato impossibile. Il derby di Atene tra Panathinaikos e Olympiakos Pireo di domenica 18 marzo 2012 è stato sospeso in seguito agli incidenti scatenati dai sostenitori locali che hanno portato a venti feriti tra le forze dell’ordine e circa 50 arresti.

La prima ventata di caosa si è scatenata nel corso dell’intervallo, con l’arbitro costretto a ritardare l’inizio della ripresa di oltre 45′. In quei frangenti, si sono registrati lanci di oggetti, razzi, petardi, fumogeni e di bottiglie incendiarie contro la polizia.

Nel corso della ripresa era giunto il vantaggioo del Panathinaikos grazie alla rete di Djamel Abdoun ma la gara è stata sospesa a 9′ dal triplice fischio in seguito all’esplosione di diverse molotov vicino al terreno di gioco. I numeri del sequestro da parte della polizia riportano il ritrovamnto di dieci bottiglie incendiarie, due coltelli, razzi e fuochi d’artificio proibiti.

Parole di rabbia e amarezza, nel dopo partita, da parte del capitano del Panathinaikos, Kostas Katsouranis:

“Questo non è calcio, certo è uno dei momenti peggiori per il football greco, non voglio neppure commentare la partita”.

Il responso inerente iul match sarà reso noto martedì 20 marzo 2012 in seguito allo scrutinio della disciplinare ma il Panathinaikos rischia, oltre alla sconfitta a tavolino, anche una penalizzazione in classifica. Qualche immagine del disastro:

Photo credits | Getty Images

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