Breda: “Salernitana, è ora di reagire”

Non è stato un periodo facile per la Salernitana. Non lo può essere vista la classifica deludente, visto il calo dei tifosi allo stadio, visto le spese da sostenere, gli scontenti da lasciar partire. Ciò nonostante, mister Roberto Breda è tornato quel gladiatore che in serie A, proprio con la maglia granata, allenato da un semi sconosciuto Delio Rossi, era il faro del centrocampo della Salernitana. Così – con quella grinta e quella forza – si è presentato anche davanti ai giornalisti per l’ultima conferenza stampa del 2010.

 “Alcune volte – ha esordito mister Breda – è opportuno parlare il meno possibile, anche se può capitare, che se non parli, si crei confusione”.

Dopo questo piccolo sassolino dalla scarpa, ecco una prima disamina del girone d’andata.

“In questo periodo di sosta ho analizzato la prima fase di stagione che ha avuto decisamente due velocità. Ho cercato di capire cosa sia successo e perché c’è stato questa inversione di rotta. Forse, sono arrivati troppo presto i risultati e ci è sembrato tutto troppo facile. Tra l’altro, penso che nel momento in cui abbiamo mollato la pressione, ci sono state una serie di circostanze, come la penalizzazione e la gestione dei campi d’allenamento, che ci hanno penalizzato. Di certo non cerco alibi, ma queste cose vi assicuro che hanno influito”.

La sua Salernitana, adesso, dovrà reagire, e sicuramente con una squadra che inevitabilmente a gennaio cambierà un po’ di volti.

“Si è parlato molto di loro (i senatori, ndr). Posso assicurare che non hanno sfaldato il gruppo e sulla loro professionalità, metterei la mano sul fuoco. Di certo non hanno reso al massimo, ma ci sono tante componenti che influiscono. Ormai non sono più accettati dalla piazza e tra l’altro, la società ha dei costi da rispettare; quindi ci può stare la decisione di metterli sul mercato”.

Adesso, alla riapertura del mercato, si dovranno individuare dei validi sostituti.

“I movimenti di mercato saranno indirizzati verso un cambiamento tattico. Se, poi, non riesci subito ad avere ciò che chiedi, devi tamponare momentaneamente. Tra l’altro, per la prossima partita, dovremo già fare a meno di Murolo, Legittimo e Balestri. Non posso dire, quindi, con certezza, che potrò privarmi dei quattro “senatori”. L’idea è quella di non utilizzarli, ma molto dipenderà dai movimenti di mercato”.

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