Salernitana, Breda e un lungo faccia a faccia con la squadra

E’ stata una giornata difficile per mister Breda in casa Salernitana. Alla ripresa degli allenamenti il tecnico ha usato il pugno duro nei confronti della squadra. Un lungo faccia a faccia che è servito per fare una bella ramanzina ai suoi calciatori, che poi il mister ha così spiegato ai giornalisti. “Non vorrei che i troppi elogi  avessero fatto male alla squadra. E sarebbe un peccato, perché il traguardo è ad un passo, è alla portata e ci dobbiamo credere. Non voglio vedere una squadra appagata”. Il traguardo è ovviamente quello dei playoff, obiettivo minimo per una Salernitana che era partita con l’idea di tornare subito in serie B. Dopo il lungo faccia a faccia, esperimenti tattici per mister Breda, prima dell’intervista concessa a Radio Bussola 24: “Ho giocatori che possono fare la difesa a quattro ma non è semplice tornare indietro”. Breda ha poi posto l’accento sul calendario alleato e sulle motivazioni.

Ricollegandosi alle scelte rivoluzionarie di Ravenna, così il mister: “C’era bisogno di svegliare un po’ tutti quanti, perché è importante che ognuno guadagni il posto in squadra. Ricordo che quando ero giocatore, con Pioli allenatore, furono messi fuori rosa alcuni giocatori e la squadra fece un campionato eccezionale. Non è questo il caso ma la voglia di rivalsa di chi vuole riscattare una stagione balorda è una molla che può tornarci utile. Non credo che il risultato a tutti i costi ci stia condizionando. Vorrei evitare una tensione troppo forte verso l’esterno, i discorsi sugli arbitri o i punti in meno. Pensiamo al Como”.

Lascia un commento