Speciale Coppa Italia: intervista a mister Braglia

Mister Braglia, contento per il traguardo tagliato, invita subito a tornare con i piedi per terra ed a non dimenticare che la stagione calcistica non è finita: “Fa piacere vincere la Coppa Italia anche se tutti la snobbano – queste le prime parole del tecnico – poi alla fine però tutti la vogliono vincere. Mi mancava tale trofeo. Ora dobbiamo tenere bene in mente che ci aspettano ancora tre gare importanti prima dei playoff”. Sulla trasferta di Cava: “Dobbiamo preparaci al meglio per la delicatissima trasferta. Dobbiamo fare risultato per stare più tranquilli in vista dei playoff. La Cavese è in una situazione delicata, viene da un sei a zero subito ed ha cambiato l’allenatore, ha l’ultima possibilità di salvarsi e domenica farà di tutto per vincere. Dobbiamo fare una grande gara se vogliamo tornare da Cava con i tre punti”. Il tecnico lancia subito un monito: “Spero che i festeggiamenti siano finiti ieri sera e che da oggi si cominci a lavorare sodo come al solito.” Mister Braglia ritorna, per un attimo, alla sconfitta contro il Taranto: “Non abbiamo giocato con decisione ci sono state troppe leggerezze e anche stasera ho visto, in certi frangenti. troppa leziosità”. La Juve Stabia potrà coronare il sogno della serie B?: “Non ho mai promesso niente a nessuno – tuona il tecnico – siamo una neopromossa ed abbiamo già fatto grandi passi avanti ma ora bisogna stare tutti zitti e lavorare, occorre dare tutto da qui alla fine e poi ci giochiamo le nostre carte nei playoff”.

Al riguardo il trainer non ha dubbi e promette: “Ce la possiamo giocare con tutti e anche se dovessimo uscire venderemo cara la pelle.” L’elogio particolare è rivolto ai tifosi: “Spero che la gente continui a venire allo Stadio come ha fatto ieri, specialmente nelle prossime ultime gare. Ora, più che mai, abbiamo bisogno di tutti. Da parte nostra abbiamo l’obbligo di non adagiarci ma continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto, con determinazione e sacrificio”. Mister Braglia esalta il gruppo che ha disposizione: “All’inizio del campionato l’obiettivo era quello di far giocare i ragazzi ed io voglio cogliere l’occasione per ringraziare proprio loro. Mai come stasera ho fatto una gran fatica nel decidere i panchinari e coloro che dovevano andare in tribuna, perciò voglio ringraziare soprattutto Marano e Cazzola, che comunque avranno le loro chance nelle prossime gare”.

Fonte: Ufficio Stampa Ss Juve Stabia

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