Il Savona Calcio al savonese Aldo Delle Piane

“Ritireremo la squadra dal campionato, perché così non si può andare avanti”. Pare ancora di sentirle, le drammatiche parole pronunciate dai referenti della società Savona Calcio che, in più di una circostanza nelle settimane precedenti, hanno fatto tremare le orecchie dei tifosi. Da lì al fallimento, la via è stata breve e lineare.

Rassegnato a sparire dal calcio professionistico, il club ha poi potuto guardare il futuro negli occhi in virtù dell’individuazione di una soluzione che – a metà tra un miracolo sportivo e un desiderio – potrebbe risollevare con prontezza i destini del club. L’interesse esplicito e manifesto di una cordata guidata da Aldo Delle Piane pare momento dal quale ricominciare.

Il gruppo di imprenditori ha offerto le garanzie economiche per adempiere all’esercizio provvisorio almeno fino a febbraio 2012 e ha concordato i prossimi passi con il curatore fallimentare: messi sul piatto dai 90 ai 120 mila euro al mese per sostenere la gestione ordinaria della società. Il team manager del delfino, Salvatore Cavaliere, è ottimista:

“Abbiamo vissuto mesi davvero bui adesso anche il Savona può tirare un sospiro di sollievo, è questo un premio allo sforzo messo in campo da parte di tutti. Ora ripartiamo con uno spirito diverso, vogliamo la salvezza sul campo e ce la faremo”.

L’obiettivo è quello di raggiungere la salvezza diretta:

“La squadra è fatta – continua Cavaliere – resterà lo zoccolo duro ma qualcosa sicuramente faremo”.

Entusiasta l’assessore allo sport di Savona, Luca Martino, che ha un auspicio ulteriore:

“Il Savona Calcio in Lega Pro: è l’altro grande obiettivo da portare avanti. L’allenatore e i calciatori che nei momenti difficili hanno tenuto in piedi la baracca con grande passione”.

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