Un calciatore entro sabato o il Savona rischia l’esclusione

L’allarme lo lancia il tecnico del Savona, Ninni Corda, che si appella a chiunque possa dare una mano al club – dichiarato fallito nelle scorse settimane ma a cui il Tribunale di Savona ha concesso l’esercizio provvisorio. Corda chiede l’ingaggi odi un calciatore entro il 7 gennaio, pena l’esclusione del club dal campionato:

”Se entro sabato prossimo non sarà tesserato almeno un giocatore – le parole dell’allenatore – potremmo vederci revocata l’affiliazione da parte della Lega Calcio. Non me la sento di chiedere un ulteriore sforzo a Dellepiane e Barbano che, grazie al loro intervento, hanno permesso di salvare, per ora, il Savona. Il tempo stringe e chi può aiutarci si faccia avanti al più presto perché dopo una serie di partenze la rosa si è ridotta a 19 elementi e, per regolamento, è necessario avere almeno 20 tesserati”.

Due osservazioni: la prima è che per un tesseramento al minimo occorre una fidejussione di 12 mila euro; la seconda è che lo stesso Corda sostiene che senza l’innesto di almeno quattro, cinque pedine diventa dura lottare per la salvezza.

“Occorrono – dichiara Corda – calciatori già identificati: Quintavalla, Pigoni, Molino, Santi e una punta di cui non faccio il nome. Ma accetterebbero un contratto al minimo sebbene possano ambire a qualcosa di più altrove?”. Come si dice: domandare è lecito, rispondere è cortesia.