Spezia-Paganese, Pane: “I tre punti, per forza”

Lo Spezia chiede strada alla Paganese per proseguire la serie positiva che dura da 7 giornate: l’ultimo ko risale alla gara di Salerno persa di misura (1-0). Le vittorie sono poi arrivate, contro Monza e Verona, ma la squadra ligure sembra particolarmente affezionata al pareggio, risultato conseguito per già sei volte.

Il match casalingo contro il fanalino di coda Paganese deve rappresentare un punto di svolta per la compagine del tecnico Alessandro Pane, imbattuta davanti al pubblico amico, mentre l’avversario ha perso tutte e sette la partite giocate lontano da casa.

Qualche problema per Pane c’è: sono ancora acciaccati Enow, Herzan, Lollo e Scantamburlo, che nel corso dell’ultimo allenamento hanno svolto un lavoro differenziato.

Ciò non significa che saranno tutti indisponibili: Lollo potrebbe recuperare, ma in alternativa al suo posto potrebbe essere schierato Boldrini, mentre per Enow ci sono speranze quasi nulle. Se ce la dovesse fare, stringendo i denti, sarà l’ex centrocampista della Fiorentina a giostrare al fianco di Casoli e Padoin, mentre la difesa dovrebbe essere composta da Marchini, Fissore, Comazzi e Pedrelli.

Tra i pali il confermato Conti, Vannucchi il trequartista, Colombo e Saudati le due punte a cui affidare la finalizzazione della manovra. Il tecnico Pane chiede ai suoi ragazzi la massima concentrazione, perché queste sono le gare più a rischio:

”Il campionato è bello perché ricco di sorprese, però la squadra sta migliorando e contro la Paganese vorrei vedere un atteggiamento tattico e un approccio mentale giusto. Dobbiamo assolutamente far risultato pieno facendo la massima attenzione e imparando a usare la testa per 90’”.

Problemi di formazione? Ce n’è, vero, ma Pane non ha voglia di vivere le assenze quale alibi:

“Vedremo come sarà domani la situazione, di certo la rosa è ampia e ho margine di scelta, anche se ovviamente dispiace perdere in questo momento dei ragazzi che stanno facendo bene”.

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