L’ex Treviso Omolade arrestato per rissa

Akeem Omolade, ex calciatore del Treviso, era balzato alle cronace extracalcistiche quando, nel 2001, subì una contestazione  – con fischi – da parte della sua stessa tifoseria che, all’ingresso in campo dell’allora 18enne, ne accolse il cambio con fischi e ritiro degli striscioni.

L’episodio di razzismo nei confronti del nigeriano subì pronte condanne non solo da parte dell’opinione pubblica ma anche dagli stessi compagni di squadra di Omolade, entrati in campo – durante la sfida successiva contro il Genoa – con la faccia tinta di nero.

A distanza di oltre dieci anni, il calciatore torna a occupare le pagine di cronaca extracalcistica per via di un arresto per rissa nel corso di una festa di nozze: recepiamo la notizia dalle pagine del corriere.it e pare che a scatenare il putiferio sia stato l’interesse di più di un contendente nei confronti di una ragazza.

Immediati i disordini tra circa 200 persone: alla fine, i carabinieri hanno arrestato tre uomini, tra cui Omolade a cui il gip ha concesso gli arresti domiciliari.

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