Non c’è spazio in casa Sorrento per i sorrisi. La squadra campana è infatti tornata alla vittoria in trasferta dopo quattro mesi di astinenza (l’ultima volta fu il 19 dicembre nel derby dell’Arechi contro la Salernitana) in casa del Sudtirol grazie alla doppietta di Erpen. Nella stessa gara però il Sorrento ha perso il suo uomo per eccellenza, il bomber Paulinho, che si è procurato la frattura scomposta dell’omero del braccio sinistro. Ricoverato all’ospedale di Bolzano, è stato operato, ma è ancora presto per stabilire i tempi di recupero. E’ probabile che la stagione dell’attaccante brasiliano sia finita o che possa tornare in tempo per i playoff. Una tegola non indifferente per il Sorrento che domenica ospita il Gubbio allo stadio “Italia”, con la possibilità di riaprire il campionato e arrivare a -4 dagli umbri. Sezna Paulinho mister Simonelli dovrà inventarsi qualcosa. Sentite le sue parole a tal proposito alla fine del match di Bolzano.
Redazione
Mister Rossi e un Ravenna che non molla mai
Come aveva fatto anche in sede di presentazione dell’incontro tra Ravenna e Salernitana, anche a fine gara mister Rossi non vuole soffermarsi più di tanto sulle assenze con cui il suo Ravenna ha dovuto fare i conti. “Le assenze sono importanti ma noi non ci siamo mai pianti addosso, nutrendo grande fiducia in quelli che hanno avuto meno occasioni di altri e che oggi sono stati chiamati in causa. Lapadula? E’ uno dei nostri tanti giovani che hanno bisogno di crescere, tanto più lui che è arrivato con tanti problemi fisici e in pratica senza condizione atletica”. L’1-1 fa sorridere il tecnico giallorosso: “Insieme alla sconfitta del Pavia dà una grossa impronta: adesso abbiamo quattro punti di vantaggio e manca veramente poco. Credo che riusciremo a raggiungere presto il nostro obiettivo”.
Esordio dal primo minuto e gol; eccolo, a fine gara, il protagonista di Ravenna-Salernitana: Gianluca Lapadula.
Pergocrema, Maurizi: “Dobbiamo conquistare posizioni migliori per i playout”
Tanta amarezza in casa Pergocrema dopo la sconfitta in casa della Reggiana. Mister Agenore Maurizi, infatti, non si dà pace perché la sua squadra non riesce a dare continuità ai … Leggi il resto
Monza, mister Motta: “Abbiamo preso reti evitabili”
Alla fine del match giocato allo Zini di Cremona l’allenatore del Monza Motta si è così espresso in sala stampa: “Dopo un primo tempo giocato bene abbiamo preso nella ripresa delle reti evitabili. Siamo stati equilibrati e combattivi per quasi tutto il match, tranne in quel quarto d’ora dove abbiamo subìto le reti avversarie. La reazione è stata immediata ma purtroppo non abbiamo concretizzato tutto quello che abbiamo creato, credo che abbiamo avuto almeno 7-8 occasioni da rete. A livello di gioco abbiamo fatto bene ma senza punti è tutto inutile. La situazione di classifica è adesso più difficile ma continuiamo a lavorare cercando di tirarci su il morale per affrontare le ultime 3 partite”.
Gubbio, per il Sorrento ci si allena sul sintetico
GUBBIO – Dopo aver spento il Lume alla vigilia di Pasqua con l’10 firmato da Daud davanti a quattromila tifosi che affollavano il “Pietro Barbetti”, il Gubbio torna oggi a sudare i vista del big match a Sorrento. La squadra si ritroverà alla 15 allo stadio e poi inizierà la settimana di preparazione secondo le tabelle di lavoro stilate, come sempre, dal tecnico Torrente e dai suoi collaboratori, con il professor Mengoni in testa. Sono previsti allenamenti specifici sul terreno sintetico vista la tipologia del terreno dello Stadio Italia a Sorrento. Anzi, i tecnici rossoblù, dopo aver esaminato attentamente il tipo di rimbalzo del pallone e la velocità con cui lo stesso rotola, già da settimane lavorano su tipi diversi di sintetico in modo tale che Sandreani e compagni avranno la possibilità di metabolizzare una discreta dimestichezza con il tipo di campo da gioco che incontreranno nel giorno che potrebbe davvero valere la promozione. Saranno inoltre riprodotte le misure dello Stadio Italia (105×60) che è più piccolo del “Pietro Barbetti (110X68) di quasi 1500 metri quadrati (6.300 metri quadrati a Sorrento contro i 7.480 metri quadrati eugubini).
Bassano, dg Braghin: “Peccato finire la gara in nove”
E’ amareggiato il direttore generale Braghin al termine della partita del suo Bassano a La Spezia, che ha visto i padroni di casa imporsi per 1-0 con rete di Cesarini: … Leggi il resto
Gubbio, vittoria e mezza serie B in tasca
GUBBIO – LUMEZZANE 1-0
- GUBBIO: Lamanna, Bartolucci Farina (46’ Alcibiade) Borghese Briganti, Boisfer Sandreani Raggio Garibaldi, Galano (38’ Bazzoffia), Gomez Daud (79’ Montefusco). A disp: Farabbi, Gaggiotti, Suciu, Nazzani. All. Torrente
- LUMEZZANE: Trini, Pisacane Pini Emerson Checcucci, Dadson Loiacono (69’ Bradaschia) Finazzi Bencivenga(83’ Sevieri), Inglese (74’ Ferrari), Volpato. A disp: Di Gennaro, Luciani, Zanardini, Alberti. All. Nicola.
- Arbitro – Di Paolo di Avezzano
- Note – Spettatori 3.700, ammoniti Sandreani, Pisacane, Pini, Dadson, Checcucci, Loiacono. Angoli 9-6. Recuperi 2’ – 3′.
Il Lumezzane esce sconfitto dal “Barbetti” di Gubbio con un rasoterra dell’ex Daud a 15’ dalla fine che ferma per ora il sogno della squadra valgobbina che si chiama playoff.
Vittoria festeggiata come una finale per il Gubbio ma quanto mai sudata contro l’undici di Nicola che a più riprese ha messo in difficoltà la capolista, con un atteggiamento mai rinunciatario e favorito anche dall’assenza di pressione che invece è parsa frenare per buona parte del match i padroni di casa.
Benevento, Evacuo non basta. Paolucci, eurogol da calcio d’angolo
ANDRIA BAT – BENEVENTO 1-1
- Marcatori: Paolucci 30 st , Evacuo 4’ st
- ANDRIA BAT (4-3-3): Spadavecchia 6, Pierotti 3, Di Simone 6, Coletti 6, Ceppitelli 5.5, Fazio 4.5, Evangelisti 6 (32’ pt Di Bari 5.5), Paolucci 7, Minesso 6, Anaclerio 5.5 (20’ st Berretti 6), Statella 5.5 (29’ st Doumbia 6). All. Degli Schiavi 6
- BENEVENTO (4-2-3-1). Paoloni 5, Pedrelli 5.5 (23’ st Formigoni 5.5), Palermo 6, Grauso 6.5, Siniscalchi 6, Signorini 6, D’Anna 5.5, Bianco 6.5 (18’ st Vacca 6), Mounard 6, Clemente 6.5, La Camera 6 (37’ pt Evacuo 7). All. Galderisi
- Arbitro: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto 5.5
- Note. Spett: 3 300 paganti. Al 32’ del pt espulso Pierotti per doppio giallo.
Una prodezza di Paolucci direttamente da calcio d’angolo, regala un punto d’oro all’Andria nella gara casalinga contro il Benevento. L’anticipo del Sabato, per le festività pasquali, si chiude sull’ 1 a 1, con un Andria che ci ha messo tutto, ordine, agonismo e soprattutto il cuore, oggi più che mai.
Squadra che vince non si cambia, ed allora mister Degli Schiavi ripropone gli stessi undici vincenti di sette giorni fa con l’unica variante, il ritorno in difesa di capitan Di Simone che aveva saltato la trasferta di Cosenza per squalifica. Dall’altra parte, tanto rispetto ma nessun timore per una corazzata quella del Benevento che negli ultimi tempi appare in leggero calo psicofisico.
Reggiana, vittoria e aggancio al 5° posto
REGGIANA – PERGOCREMA 1-0
- Reggiana: Manfredini; Aya, Lanna; Saverino (44’st Esposito), Zini, Mei; D’Alessandro, Viapiana, Guidetti (22’st Temelin), Alessi, Arati (18’st Maschio). (Offredi, Bovi, Chinellato, Maritato). All. Mangone.
- Pergocrema: Russo; Ghidotti, Lolaico (31’st Mammetti); Ricci, Panariello, Pambianchi (22’st Canzian); Basile, A. Profeta (1’st Scotto), Caccavallo, Galli, Marconi. (Ingrassia, Romeo, Guerci, Criaco). All. Maurizi
- Arbitro: Barbiero di Vicenza (Mosca di Chivasso e Di Iorio d Verbania)
- Reti: 10’pt Saverino su rigore
- Note. Espulso Alessi al 24’pt per gioco falloso. Ammoniti Ricci, Ghidotti, Marconi, Galli, Pambianchi, Manfredini, Canzian. Angoli 5 a 5 . Recupero 3’+ 4′.
Una giornata dalla temperatura gradevole e un campo in buone condizioni, questa la cornice in cui il signor Barbiero di Vicenza ha fischiato l’apertura delle ostilità. Nei primi minuti è subito la Reggiana a fare incursione nell’area del Pergo: al 6’ con una punizione di Saverino e tre minuti dopo con Alessi, su cui interviene Russo con una parata davvero strepitosa. Al decimo è ancor Russo ad anticipare Guidetti lanciato verso la porta con un’uscita di piede. All’11’ Viapiana lancia nuovamente Guidetti in area, che viene fermato da Ricci in modo irregolare, l’arbitro concede il rigore e dagli 11 metri Saverino non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 16’ sono i cremaschi a rendersi pericolosi, prima Caccavallo cerca lo spazio per il tiro in area e poi è Basile che da posizione ravvicinata cerca il pareggio con un tiro potente, ma Manfredini è pronto e respinge con i pugni. Al 27’ Ricci e Alessi lottano per un pallone destinato al fallo di fondo, l’attaccante Reggino calcia da dietro il difensore e viene espulso.
La Cremonese torna alla vittoria contro la cenerentola Monza
CREMONESE – MONZA 2-1 Cremonese: Bianchi. Vitofrancesco, Favalli (Rizzi), Tacchinardi, Stefani, Cremonesi, Toledo, Bacher, Coda (Gasparetto), Nizzetto, Joelson (Scaglia). A disp.: Aldegani, Cattaneo, Degeri, Colacone. All. Montorfano Monza: Marcandalli, Uggè, … Leggi il resto
Paganese, pari anche a Como
COMO-PAGANESE 0-0
- COMO:Castelli; Semenzato, Conti, Zullo, Franco; Bardelloni (dal 20′ st Lacarra), Ardito, Fautario (dal 32′ st Da Dalt), Filippini; Maah, Germinale (dal 40′ st Scardina). A disposizione: Dossena, Maggioni, Magli, Romani. All. Brevi.
- PAGANESE: Ginestra; Urbano, Fusco, Ingrosso; Imparato, Vicedomini, Gatti (dal 30′ st Macrì), Di Pasquale; Lepore (dal 7′ st Casisa), Ferraro (dal 37′ st Cortese), Tortori. A disposizione: Virgili, Grillo, Liccardo, Triarico. All. Capuano.
- Arbitro: Fabbri di Ravenna.
- Note. Spettatori: 2000 circa. Ammoniti: Urbano, Lepore, Zullo, Tortori, Ferraro, Maah, Vicedomini, Casisa.
Angoli: 5-3 per il Como. Recuperi: 2′ pt. – 8′ st.
Termina senza reti la sfida del “Sinigaglia” tra Como e Paganese con gli azzurrostellati che portano a sette le gare senza sconfitta e senza subire reti. Bella partita tra le due squadre che tentano di conquistare punti pesanti per i rispettivi obiettivi di campionato. Al 3’ pt Paganese subito in avanti con Tortori che da buona posizione non trova il bersaglio grosso, mettendo alto sulla traversa. Al 21′ pt ci prova ancora la Paganese a spezzare l’equilibrio del match con Vicedomini che tenta la battuta da fuori, con la palla che però finisce alta. Al 24′ pt ancora ospiti in avanti: angolo di Vicedomini e Lepore stacca di testa ma Castelli para.
Scappini-Bondi, l’Alessandria blinda i playoff
ALESSANDRIA – PAVIA 2-0
- Reti: 63′ Bondi (A); 70′ Scappini (A).
- ALESSANDRIA: Servili; Pucino, Romeo; Cammaroto, Segarelli (80′ Menassi), Barbagli (86′ Ghinassi); Croce, Camillucci, Scappini (79′ Cuneaz), Artico (Cap.), Bondi.
A disposizione: De Marco, Ciancio, Marchesetti, Biava.
Allenatore: Maurizio Sarri.
- Pavia: Facchin; Daffara, Ferrini (60′ D’Errico); Meza Colli, Preite, Caidi; Tarantino (65′ Veronese), Carotti, Eusepi, Ferretti, Guadalupi (55′ Visconti).
A disposizione: Redaelli, Meregalli, Giannattasio, Tattini.
Allenatore: Benito Carbone.
- Arbitro: Daniele Minelli (Varese); Assistenti: Giacomo Del Bianco (Macerata) ed Emiliano Luca Albani (Rimini).
- Note: cielo nuvoloso, spettatori 2000 circa (paganti 1447 + abbonati 422). Ammoniti: Caidi (P) al 30′, Segarelli (A) al 56′ e Cammaroto (A) al 75′ per gioco falloso, Eusepi (P) all’87’ per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo: 3 a 2 per il Pavia. Recupero: PT 0 min, ST 4+1 min.
L’Alessandria supera il Pavia per due reti a zero al termine di un match preannunciato non dei più semplici per Mister Sarri e i suoi ragazzi. Le numerose assenze nelle file grigie sono passate quasi inosservate, l’Alessandria ha tenuto in mano con autorità il gioco e dopo un primo tempo in cui gli ospiti hanno chiuso tutti i varchi, nella ripresa Artico e compagni hanno dominato e in sette minuti hanno risolto l’incontro. Partenza fulminea con Croce (straripante oggi sulla destra) subito vicino al gol, poi è Bondi a metà tempo che perde l’attimo e non riesce a mettere in rete uno splendido assist del capitano.