Bassano, il dg Braghin: “Non cediamo i pezzi pregiati”

Il buon campionato del Bassano, giunto a metà del guado, non sta passando inosservato e chiaramente anche negli ultimi giorni del 2010 e nei primi del 2011, diverse società stanno cercando di sondare il terreno con il diggì Stefano Braghin.

Al centro delle trattative la coppia delle meraviglie che sta facendo la fortuna del Bassano, formata da Saverio Guariniello e da Dario Venitucci. Il direttore generale ha però risposto per le rime a tutti gli eventuali pretendenti:

“Guariniello e Venitucci ce li chiedono tutti quanti, sono richiestissimi – conferma il dg – ma non si muovono da Bassano, ce li teniamo noi. Sulle loro piste ci sono parecchie società di prima fascia, di quelle che inseguono la B, ma noi puntiamo tanto sia su Saverio che su Dario”.

Dunque, per il momento, il trequartista e il centravanti giallorossi sono incedibili. Ma c’è di più: per Vanitucci il dg ha già avviato una trattativa sottorranea con la Juventus – proprietaria del cartellino del calciatore – per prolungare il contratto di un altro anno. Discorso diverso per Guariniello: l’attaccante campano a 27 difficilmente potrà ambire a grandissime piazze, mentre a Bassano è ormai un idolo e un punto fermo.

Il diggì Braghin ha poi spiegato che non solo il Bassano non vende nessuno, ma cerca addirittura rinforzi:

“Cerchiamo una punta in grado di completare il reparto avanzato e sostituire La Grotteria, ma non necessariamente un giocatore con le stesse caratteristiche fisiche. Poi ci serve un portiere, ora che si è infortunato Grosso. Basta così. Al limite vedremo se poter reperire più avanti un difensore centrale under dalla Seconda Divisione e, attraverso qualche scambio, una mezzala di costruzione con il quale ottimizzare l’organico. Ma tutto in maniera oculatissima”.

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