Diretta live Pavia-Taranto 22 gennaio 2012

Lega Pro Prima Divisione A ventesima giornata

• Stadio Pietro Fortunati, Pavia

Pavia-Taranto 0-2: 23′ st Coly (T), 32′ st Di Deo (T)

Nessun passo falso, pena una retrocessione che – per come si sta mettendo – rischia di concretizzarsi con il passare delle giornate: il Pavia, sebbene di fronte incappi nell’ardua sfida contro i secondi della graduatoria alle dipendenze di mister Davide Dionigi, non può neppure concedersi il lusso di giocare per il pareggio e ha necessità di invertire un trend fin qui negativo.

Nove punti in classifica vale per ora l’ultimo posto: il Taranto, di contro, è chiamato all’immediato riscatto dopo il pari di Ferrara e tenterà di sfruttare appieno l’eventualità che il Foligno, nel derby contro la Ternana, possa giocare un brutto scherzo agli uomini di Domenico Toscano.

Con sole sette reti subite, quella pugliese è la retroguardia meno battuta del girone; con 34 gol sul groppone, quella pavese è la difesa più perforata: più che probabile che la chiave di volta del match sia proprio legata alla tenuta dei rispettivi reparti difensivi.

Tra i padroni di casa, Marchi è annunciato in condizioni non ottimali mentre Statella e Puccio sono squalificati. Taranto in versione 3-4-3 con il tridente offensivo composto da Rantier, Guazzo e Chiaretti.

Le previsioni della vigilia parlano di una presenza del tifo ospite massiccia: sebbene i sostenitori dei pugliesi abbbiano deciso di non tesserarsi, il seguito che la squadra raccoglie in giro per l’Italia è garantito dai tarantini residenti altrove. A Pavia se ne attendono almeno 600.

Le ultime dai campi

Marchi, cesca e Bufalino nelle file locali; Falco non è neppure in panchina. Solo conferme in casa Taranto. Sugli spalti già oltre 500 tifosi del taranto alle 14.00. Stupisce il colpo d’occhio di un Fortunati mezzo vuoto eccezion fatta per lo spicchio strapieno riservato agli ospiti.

• Fischio d’inizio.
• 4′. La spinta del pubblico di fede pugliese presente sugli spalti è notevole. Gli uomini di Dionigi stanno già prendendo possesso della mediana locale.
• 7′. Chiaretti, Guazzo e Rantier mobili: si cercano e creano scompiglio nella retroguardia di casa.
• 12′. Non cambia il liev motiv della partita, con il Taranto costantemente nella metà campo avversaria anche se gli ospiti non hanno ancora messo a referto palle gol.
• 14′. Il Taranto reclama per un fallo di mano, l’arbitro lascia correre. Intanto, giallo a Guazzo.
• 30′. Possesso palla ospite, pochi tiri in porta anche se Rantier si è reso pericoloso in un paio di occasioni.
• 35′. Per Bremec altro record di imbattibilità.
• 40′. Bufalino non ce la fa, primo cambio locale: entra Verruschi.
• 45′. Fine primo tempo.
• Inizia la ripresa.
• 3′. Stessi elementi che hanno chiuso la prima parte di gioco con il Taranto che affida a Guazzo, la punta più offensiva, la finalizzazione del gioco.
• 10′. Fuori Guazzo dentro Girardi, Dionigi cerca di rimpolpare la mediana per garantire ai suoi soluzioni in fase di manovra e impostazione.
• 16′. Secondo cambio ospite: Alessandro per Rantier.
• 23′. Quarto angolo per il Taranto. Coly insacca. Taranto in vantaggio.
• 32′. Di Deo in rete, raddoppio del Taranto
• 40′. Il Foligno sta pareggiando contro la ternana!
• 47′. E’ finita: Taranto a -1 dalla Ternana.