Gela, Tuccio: “Provenza resta, i tifosi ci stiano vicini”

Settimana difficile per il Gela Calcio che, dopo aver perso contro la Ternana, ha aperto ufficialmente la parola crisi nel percorso intrapreso in Prima Divisione B. Proprio come gli umbri che possono tuttavia contare su incoraggianti segnali di ripresa. I siciliani non vincono da 5 giornate e sono letteralmente scivolati a -10 dalla vetta.

L’ultima vittoria risale infatti al 17 ottobre quando la compagine mister Provenza sconfisse per 0-1 la Juve Stabia. Sei vittorie e sette sconfitte (un solo pareggio) sono la causa dei 19 punti conquistati fin qui: partenza a razzo, si stava cominciando a far grandi i sogni e poi l’improvviso black out. La società, nonostante le difficoltà, ha in ogni caso preso posizione netta e ha fatto sapere che intende proseguire il suo rapporto con il tecnico Nicola Provenza. Le ultime 4 sconfitte consecutive preoccupano ma non vengono imputate all’allenatore. Il presidente Angelo Tuccio risponde così ai tifosi:

“Quando c’è un problema sono abituato a risolverlo, non ad aggravarlo. La capacità di analisi nel risolvere i problemi deve essere misurata alla realtà. Non penso che le nostre sconfitte siano dovute alla confusione dell’allenatore o a una spaccatura tra giocatori e mister o,  ancora, frutto di scelte scellerate del tecnico”.

Fa seguito un appello ai tifosi, invitati a stare vicini alla squadra anche nei momenti difficili.

Qui si vede l’attaccamento ai nostri colori, è bello dire faccio il tifo per il Gela quando le cose vanno bene, ma è nei momenti critici che bisogna tirar fuori il cuore”.

I tifosi, però, stanno premendo affinchè  Provenza paghi per tutti. Il presidente non cede.

“Se si vuole trovare un capro espiatorio, allora i tifosi lo hanno trovato. Non è però il mio modo di agire e pensare. Potrei seguire l’onda emotiva dei tifosi: se questa fosse la soluzione lo farei, ma non è a mio avviso il vero problema. Anzi, sarebbe facile. Prenderei questa decisione tranquillamente. Anche domenica, pur con cinque titolari assenti di un certo peso, non abbiamo sfigurato. Poi non siamo neanche fortunati, come dimostra l’eurogol di Nitride della Ternana. La verità è che quelli che accusano Provenza ce l’hanno con il nostro allenatore da sempre. Poi è anche vero che in difesa dovremmo magari commettere meno errori e in attacco essere più cinici. Noi qualcosa stiamo cercando di fare”.

Un appello anche al popolo biancazzurro.

“Spero però che anche la tifoseria faccia la sua parte, standoci vicino in un momento delicato”.

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