Interviste Avellino-Foligno: per Pagliari e Bucaro Sorrento e Taranto avanti a tutte

Lupi corsari nella propria tana: sembra di tornare ai tempi gloriosi di un passato non più così recente in cui giuocare ad Avellino – al Partenio – significava perdere punti per strada. Che ci si chiamasse Milan o Foligno. La vittoria nella gara di esordio della Prima Divisione girone A consente agli irpini – il cui obiettivo è la salvezza – di partire col piede giusto. Al triplice fischio i biancoverdi hanno festeggiato il 2-0 sotto la curva Sud. Le parole dei due tecnici a fine partita.

Pagliari, allenatore Foligno: “Abbiamo giocato a calcio e creato occasioni da gol: mi fa piacere. Noi dobbiamo eliminare le ingenuità e le sciochezze ma i ragazzi hanno dato il massimo e la cosa mi fa piacere. C’è da lavorare, la squadra è giovane e perdere non fa piacere ma la nostra mentalità è stata quella di provare a vincere. Il nostro è un campionato volto alla salvezza: la stagione sarà doifficile e intensa ma lotteremo fino alla fine giocando un calcio interessante. Taranto e Sorrento sono una spanna avanti a tutti. Ai giovani occorre dare tempo: farli crescere significa dargli la possibilità di accumulare esperienza e minuti. I punti di penalizzazione? Non riguardano nulla col calcio, non ci penso. Due punti in più o in meno non ci cambiano la stagione”.

Bucaro allenatore Avellino: “Difficoltà non affattpo impreviste. avevo detto ai ragazzi che bisognava soffrire. La squadra è quasi tutta nuova ma ha intyerpretato bene l’incontro fin dall’inizio. Abbiamo trovato il gol e questo ci ha dato fiducia: per il gioco aspettiamo un attimo. Voglia e determinazione non ci mancano. La squadra doveva vincere e l’ha fatto. Abbiamo avuto un attimo di stanca al 20′ della ripresa e lì i miei si sono ricompattati e abbiamo trovato la rete. In quella cisrcostanza potevamo subire anche lo svantaggio. Ora dobbiamo lavorare sull’intensità e sul ritmo, occorre una condizione migliore. Ci servono più fisico e più gambe. Zigoni? Non è in ritardo di condizione ma ora altri stanno meglio di lui. Già in questa settimana acquisirà minuti: nel più breve tempo possibile lo porterò tra i 18. Al mercato non chiedo nulla, sono contento così. Dobbiamo pensarci a salvare il più in fretta possibile. Prometto ai tifosi una squadra che combatte fino alla fine. Grazie al pubblico per averci sostenuto sempre. Sorrento Taranto e Benevento su tutti”.

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