Mirko Bellodi dà l’addio al calcio ma resta al Mantova

Anno nuovo vita nuova, il vecchio detto sembra calzato su misura del portiere del Mantova, Mirko Bellodi, che ha deciso di chiudere la carriera di calciatore per intraprendere quella di preparatore dei portieri.

Il numero uno dei virgiliani, quindi, appende gli scarpini al chiodo dopo aver segnato la storia del club in cui ha raccolto 33 presenze: resta un riferimento importante del calcio mantovano e dei tifosi del club.

La decisione è stata presa dopo che Alessandro Vitrani aveva deciso di lasciare il Mantova: restava scoperto il ruolo di preparatore opportunamente (e degnamente, aggiungiamo noi) colmato.

Il curriculum del 39enne è significativo: in valigia anche un’esperienza (era il 1991) con la maglia del Parma in serie A senza mai scendere in campo. Hanno fatto seguito le parentesi con Fano, Trento, Formia e Collecchio. Con il Mantova nel 1997 vince il campionato di serie D ed approda in serie C2.

Da lì, l’estremo ha giocato due anni per la Pistoiese (uno in B con 16 presenze) prima di accasarsi alla Reggiana. Infine il ritorno nella città natale, il Mantova, dopo resta per 12 anni: quattro in C2, la promozione nel 2004-05 in C1, il grande salto della B con 5 magiche stagioni, poi per vifino all’amara retrocessione (vissuta tra una serie di problemi societari) con partenza dalla serie D. Da quest’anno il club milita in Seconda Divisione, Bellodi aveva finora collezionato 18 presenze.

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