Sergio Briganti, patron del Pergocrema, si è trovato di fronte a una presa di posizione da parte della squadra che ha portato a una retromarcia inattesa: Fabio Brini, dopo essere stato esonerato, riprende la guida tecnica del club e lo deve alla volontà dei propri calciatori che, all’unanimità, hanno chiesto al presidente di ritornare sui suoi passi.
Da lì, il comunicato del club:
L’Italia Lega Pro di Giorgio Veneri ha iniziato il torneo internazionale di Dubai con una vittoria.
Nel corso dell’esordio contro l’Al Shabab, infatti, i giovani Azzurri hanno vinto per 3-1 in virtù delle marcature di capitan Degeri al 20′ del primo tempo, di Strizzolo al 5′ della ripresa e di Benedetti dopo 21′ di gioco della seconda frazione.
A fine gara, parole di entusiasmo da parte del Ct che invita tuttavia i suoi a tener presente che era solo l’inizio:
L’inagibilità dello stadio Sant’Elia di Cagliari ha determinato la scelta, da parte del club sardo, di esercitare la facoltà di giocare la sfida contro l’Inter in programma sabato 7 aprile 2012 allo stadio Nereo Rocco di Trieste, reso disponibile dall’amministrazione comunale giuliana.
E oggi, a corollario dell’allenamento del Cagliari il portiere in quota ai sardi, Michael Agazzi, ex della Triestina, è intervenuto per esprimere il proprio entusiasmo relativo all’accoglienza della città alla squadra:
questa le parole di Giordano Fioretti del Gavorrano alla vigilia della sfida contro il Catanzaro rilasciate in un’intervista al Corriere dello Sport, ed ecco che puntualmente il bomber vede non solo realizzare il suo desiderio ma anche a superare il record prefissato.
Contro i calabresi il bomber ha realizzato una bella doppietta che lo porta a quota 31 reti. Ad eccezione di Clemente del Perugia dietro si muovono in molti: Simone Masini del Catanzaro evita ai suoi compagni con una doppietta la sconfitta al 91’ contro il Gavorrano, ed aggancia al secondo posto Mancosu della Vigor Lamezia a segno contro L’Aquila.
Da segnalare anche le reti di Ceccarelli dell’Aprilia che si è staccato dal gruppo a quota 13 mentre Doukara della Vibonese ha agganciato a 12 reti Morga del Giulianova e Improta dell’ Aquila.
La sconfitta interna contro il Fano, anche se maturata nel recupero, è costata caro al tecnico della Vibonese, Ferrante che è stato esonerato. Al suo posto la società calabrese ha deciso di puntare per questo finale di stagione su Alfonso Ammirata, 61 anni con all’attivo un buon bagaglio di esperienza.
Nel suo curriculum anche qualche apparizione nel Palermo in Serie A, dopo aver guidato per diversi anni la Primavera rosanero, ma le tappe più importanti della carriera sono state Juveterranova Gela squadra che nel 1995 ha portato a vincere il campionato di Serie D, e tra i professionisti Juve Stabia, Igea Virtus, Vigor Lamezia e Marcianise.
La trentaquattresima giornata della Seconda Divisione A – per quanti ne certifichi in seno alla classifica – non riserva invece mutamenti nella parte alta della classifica marcatori con Gianluca Lapadula del San Marino saldamente al comando con 22 reti all’attivo.
Appena dietro la punta capolista, con 18 reti Serafini della Pro Patria (squalificato contro il Savona), mentre gli unici ad andare in gol nel mercoledì di campionato sono stati D’Antoni del San Marino e Cozzolino della Pro Patria.
E’ Leonardo Pavoletti – bomber del Lanciano – a ritagliarsi la copertina tra i marcatori dopo la trentesima giornata della Prima Divisione B: la sua doppietta alla Carrarese gli consente di agganciare in vetta alla classifica dei cannonieri Denis Godeas a quota 15 reti.
Compiono un notevole balzo in avanti Fabio Mazzeo del Barletta e Felice Evacuo dello Spezia che raggiungono al secondo posto Giuseppe Le Noci della Cremonese, a secco nel pareggio interno dei grigiorossi contro la Triestina.
Al terzo posto nonostante la pesantissima sconfitta interna del Trapani, Giuseppe Madonia si porta a quota 12 e si appaia a Manuel Fischnaller del Sud Tirol.
Il turno infrasettimanale della Lega Pro Prima Divisione A ha messo in risalto l’ottimo momento di forma che sta attraversando il fantasista e trascinatore della Reggiana, Giuseppe Alessi, elemento che incarna alla perfezione il club emiliano romagnolo e che – con la splendida doppietta realizzata contro la Tritium – ha agganciato al terzo posto Raffaele Perna del Pisa.
Al comando resta Ciro Ginestra del Sorrento con 17 reti seguito a quota 15 da Rachid Arma della Spal.
Decisivo invece Malatesta con la Pro Vercelli che ha steso il Lumezzane.
Il Pergocrema esonera Fabio Brini: il tecnico è stato sollevato dall’incarico e non è più l’allenatore del club lombardo – in lotta per un posto nei play off – quando mancano quattro giornate alla fine del campionato 2011-2012.
La decisione arriva il giorno dopo la sconfitta cocente di Frosinone, dove il Pergo ha ceduto le armi in maniera poco onorevole e – chiudendo in nove contro undici – racimolato un ko netto per 5-1.
La nota ufficiale del club comunica la decisione:
Entra ufficialmente in scena il Codice etico adottato dalla Lega Pro: si tratta dell’elenco di una serie di norme e principi etici generali cui tutti i club sonon chiamati ad attenersi aderendo obbligatoriamente.
Il documento dovrà essere rispettato dalle varie componenti delle società: i dirigenti societari e sportivi, i tecnici, gli atleti e tutti i tesserati.
A diffondere la nota che illustra l’iniziativa è la stessa Lega Pro che ribadisce come
“l’osservanza del codice etico è essenziale per il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione dello sport del calcio, quale spazio di educazione individuale e di accomunamento sociale, nonchè quale modello civico di vita valido anche al di fuori del fenomeno sportivo. Nel codice sono inseriti i principi olimpici, di legalità, di leale cooperazione, di lealtà sportiva, di tutela della persona, di responsabilità sociale, di obbligazione etica”.
Barletta-Siracusa 3-2La rimonta nel secondo tempo di un Barletta tornato in campo dopo l’intervallo con forze fresche e insperate ha avuto un sapore epico per tutti i sostenitori dei pugliesi assiepati sugli spalti dello stadio Puttilli.
Non è da tutti battere il Siracusa, figurarsi se i siciliani poi beneficiavano del doppio vantaggio in virtu delle marcature di Testardi e Ignoffo che sembravano aver indirizzato in maniera incontrovertibile l’incontro. Invece, nella seconda parte di gara è accaduto l’impensabile.
Dopo aver rendicontato delle quattro gare di Lega Pro Seconda Divisione sotto osservazione per giocate anomale, è intervenuto in merito il direttore della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che ha così commentato la vicenda:
“Da ieri circolano partite di Lega Pro dell’attuale campionato sospette e sono derivazione prevalente del lavoro di Sportradar, l’agenzia con cui lavoriamo nel contrastare le bande criminali che cercano di contraffare le scommesse sportive. Tutte le partite di Lega Pro sono sotto controllo, quelle tre, quattro di cui si parla sono da esaminare da parte degli organi preposti.
