Saracinesca Bassano grazie alle parate di Grillo

Vincenzo Grillo, portiere meno battuto del campionato, domenica non ha potuto partecipare alla rimonta del Bassano contro il Como, ma sapeva di lasciare la porta in buone mani, quelle di Edoardo Grosso: “Mi è dispiaciuto non giocare, io poi giocherei anche con una gamba sola.. ma stavo troppo male, e conoscendo le qualità di Edoardo ero tranquillo. Ha fatto una buona partita e ne sono felice”.

A La Spezia tornerà titolare in un campo molto caldo: “Si è vero, il Picco è uno stadio da serie B. Non ci ho mai giocato ma sono pur sempre del sud, sono abituato al pubblico caldo. Sabato sarà una partita molto importante, per loro è una sorta di ultima spiaggia ma noi sappiamo quello che dobbiamo fare. Inoltre il pubblico è un’arma a doppio taglio, può sostenerti e portarti alla vittoria così come affossarti. Certo è che lo Spezia ha una rosa da playoff, ma la loro stagione fino a questo momento è stata sotto le aspettative della loro tifoseria”.

La classifica è sempre molto corta: “Si è un campionato strano, dove tutte le formazioni devono ancora raggiungere i propri obiettivi. Di certo la quota salvezza dopo la vittoria del Pavia contro il Sorrento si è alzata. E’ un campionato bello, equilibrato e combattuto”.

Leggi il resto

Ignoffo sprona il Siracusa: “I playoff? Proviamoci ancora”

Al termine della seduta d’allenamento l’esperto difensore Giovanni Ignoffo ha incontrato la stampa. Queste le sue dichiarazioni.

“Siamo dei professionisti e fin quando la matematica non ci condanna – ha detto il difensore palermitano – abbiamo il dovere di crederci. Certo, ci siamo ulteriormente complicati la vita perdendo anche a Pisa. E quella delle gare perse fuori casa, sta purtroppo diventando una costante quest’anno. Ma da parte nostra, ce la metteremo tutta per alimentare ancora questo sogno, visto che domenica ci siamo espressi bene e ci è mancato solo il gol”.

Gli allenamenti – Intanto da lunedì pomeriggio il Siracusa è tornato a sudare e lo ha fatto sul terreno del “Nicola De Simone” per la ripresa degli allenamenti. Mister Ugolotti e i suoi ragazzi si sono ritrovati alle 14:30 all’interno degli spogliatoi per iniziare a lavorare alle ore 15:00.

Alla ripresa degli allenamenti l’allenatore ha potuto contare sull’intero organico fatta eccezione di Giurdanella, Rosella e Chiaria che si sono allenati a parte.

Leggi il resto

Como, biglietti di nuovo scontati per sabato

Come già annunciato, il Calcio Como attuerà ancora, in occasione della gara di sabato, una serie di agevolazioni per invitare più gente possibile allo stadio.

Di seguito i prezzi:

CURVA COMO – Prezzo unico 5,00€ (Prevendita inclusa)

TRIBUNA – Prezzo unico 15,00€ (Prevendita inclusa)

TRIBUNA ONORE – Prezzo unico 30,00€ (Prevendita inclusa)

La società, inoltre, invita gratuitamente tutti i tesserati F.I.G.C. e C.S.I di Como e provincia dei settori giovanili fino ai 16 anni. Per motivi organizzativi e di ordine pubblico si invatano i responsabili delle varie societàa far pervenire i nominativi corredati di date e luogo di nascita dei propri atleti che e di massimo 3 accompagnatori per squadra, al fine di poter preparare i tagliandi di ingresso che dovrenno essere richiesti entro mercoledì 20 Aprile alle ore 18.00 e ritirati entro giovedi 21 alle ore 18.00 presso la segreteria di Orsenigo Via Don Berra, 13.

Dopo la suddetta data non sarà più possibileemettere ulteriori tagliandi aderenti all’iniziativa.

Si ricorda a tutti i tifosi che le biglietterie chiuderanno tassativamente mezz’ora prima dell’inizio della partita. Non potendo aumentare per problemi tecnico-logistici, il numero di biglietterie disponibili e per evitare il formarsi di lunghe code, con il rischio che chi non riesce ad acquistare il biglietto prima delle 14.30 non possa vedere soddisfatta la sua richiesta, la società invita fortemente all’acquisto dei tagliandi in prevendita (rivenditori abituali Ticketone).

Leggi il resto

Juve Stabia, Braglia riporta tutti con i piedi per terra: «Ora dimentichiamo il derby»

Archiviata l’entusiasmante vittoria ottenuta contro la capolista Nocerina e riposti, per un attimo, in un cassetto i successivi festeggiamenti dei tifosi,  l’imperativo, in casa stabiese, è quello di guardare al difficile finale di stagione per centrare il traguardo rappresentato dalla conquista dei play-off. Al riguardo mister Braglia non ammette distrazioni e con fermezza getta acqua sul fuoco dei facili entusiasmi, tarpando le ali a qualsiasi ipotetico volo pindarico: “Ho saputo dell’accoglienza dei tifosi, sono stato io a volere che il pulman tornasse a Castellammare. Ora però dobbiamo darci una calmata per non buttare via il lavoro di otto mesi.  I tifosi sono liberi di festeggiare e sognare, noi invece dobbiamo stare con i piedi ben saldi a terra e ricordare di essere una squadra di calcio. E’ fondamentale avere rispetto verso le persone e, se vogliamo bene ai nostri tifosi, dobbiamo fare il nostro dovere fino in fondo, dimostrando senso di responsabilità, senza lasciarci andare a facili entusiasmi”. Mister Braglia è ancora più esplicito: “Non eravamo una squadra di brocchi prima né siamo dei fenomeni ora, compreso l’allenatore. Se centreremo i play off avrò motivo per festeggiare e doppiamente se andremo in B. In altre parole – tuona il tecnico – non dobbiamo illudere nessuno e non dimenticare che non abbiamo vinto nulla. Qui sono stati già delusi, tre anni fa, prendendo (società e tifosi) una mazzata tremenda.  Il difficile deve ancora venire – ed avverte – chi è fuori giri verrà escluso. Dobbiamo stare zitti e pedalare, ricordando le tre partite perse in casa ed il secondo tempo di Nocera”. 

Leggi il resto

Pergocrema, Maurizi: «Siamo sulla buona strada»

“La squadra, eccetto a Sorrento ha sempre fornito ottime prestazioni tecnico-tattiche”, ecco come esordisce mister Agenore Maurizi dopo l’ottima e fondamentale vittoria del Pergocrema contro il Sudtirol. “Abbiamo ripagato la società ed i tifosi ottenendo questa vittoria con il cuore che ci dà morale. E’ stata molto significativa la presenza del Presidente a Crema a sostenerci già da venerdì. Noi lavoriamo molto per ridurre le variabili che nel calcio sono infinite, se il Sudtirol avesse segnato su rigore, magari la partita avrebbe avuto sorti differenti. Domenica era una sfida play out, dopo la sconfitta di domenica scorsa volevamo dimostrare che il Pergo c’è ed è pronto a lottare. Abbiamo ancora quattro partite da giocare, con le ultime tre formazioni in classifica siamo in vantaggio sugli scontri diretti.  La vittoria ci dà quindi una posizione migliore, ma dobbiamo continuare a giocare con intensità, senza sottovalutare nessuna sfida”.

Leggi il resto

Gubbio, dirigenti in campo per lo stadio

L’A.S. Gubbio 1910, in merito ai lavori di adeguamento dello stadio Pietro Barbetti, comunica che grazie all’intervento in prima persona dei massimi dirigenti rossoblù, all’attivazione e allo studio dei tecnici, messi a disposizione della A.S. Gubbio stessa, ora finalmente sembrano essere superabili gli ostacoli che invece erano stati introdotti dalla delibera n. 67 del 15 aprile 2011 approvata in consiglio comunale, e che di fatto obbligava la squadra rossoblù a giocare lontano dal Barbetti nella prossima stagione 2011-2012.

Per questo ieri pomeriggio, presso la residenza comunale, si sono incontrati il sindaco Ercoli, l’assessore Cernicchi, il presidente del consiglio comunale Stocchi, l’ingegnere comunale Santini, mentre per l’A.S, Gubbio erano presenti il vicepresidente Brugnoni, il direttore generale Pannacci e il dirigente Notari.

Solo grazie alla disponibilità, alla concretezza, alla voglia di fare piena chiarezza su tutta la vicenda, e alla grande determinazione della società di voler giocare sempre al Barbetti, si è riusciti a risolvere l’empasse. Di fatto l’A.S.Gubbio ha prodotto un progetto alternativo per consentire il permanere della fruibilità dell’attuale pista di atletica. Tutto ciò consentirà di proseguire l’iter già intrapreso e finalizzato all’avvio dei lavori previsto per l’11 maggio onde garantire il completamento dei lavori stessi prima dell’inizio dell’attività agonistica per la stagione 2011-2012, scongiurando il rischio di giocare lontano dal “Pietro Barbetti”.

Leggi il resto