Le pagelle di Triestina-Frosinone 1-2

Triestina – Frosinone 1-2
Reti: 29’ pt rig. Carrus (F), 8’ st Godeas (T), 9’ st Santoruvo (F)

In tremila alabardati hanno risposto presente e si sono puntualmente accalcati al Rocco per sostenere con la squadra quella che è diventata più di un solo percorso calcistico ma tanto affetto non è bastato affiché la triestina di mister Galderisi potesse portare a casa punti importanti i nchiave salvezza.

Lo erano, di fatto, importanti anche per anche il Frosinone che ha rispettato fedelmente i dettami di mister Corini e hanno avuto la capacità di annullare con prontezza il momentaneo pareggio di Godeas dopo il vantaggio iniziale di Carrus.

E la Triestina, con Motta mentre i locali erano in nove per la doppia espulsione di Lima al 39’ st per proteste e Rossetti al 46’ st per doppia ammonizione, ha anche sciupato una clamorosa palla gol con Motta, che ha sprecato davanti a Zappino. Con ordine. Prima frazione di gioco su ritmi lenti ma crescenti: il primo vero affondo porta al vantaggio del Frosinone con Lima protagonista di un fallo in area locale che determina l’asegnazione del rigore ciociaro. Sul pallone Carrus, palla in rete.

Padroni di casa subito reattivi alla ricerca del pari: è il 35′ quando Allegretti serve Godeas che colpisce di testa ma conclude sul fondo. Ultima occasione della prima parte per Cesaretti che si presenta davanti a Gadignani ma la palombella termina a lato.

Nel secondo tempo passano 4′ e Godeas chiama Zappino a un intervento difficile. replica canarina al 7′: da Cesaretti a Nicco, conclusione out. A ridosso del 10′, due reti: i primi a griffare sono i locali che impattano grazie a Godeas ben imbeccato da Allegretti, la testa dell’Ariete manda il pallone in gol. Sembra il preludio a tutt’altra gara, invece al Frosinone basta 1′ per pareggiare: Carrus lancia Santoruvo, colpo di testa e rete.

Locali incapaci di reazione, Frosinone al tiro con Baccolo che con unaconclusione da fuori impegna Gadignani. La doppia inferiorità numerica, poi, spegne di fatto le velleità locali, paura per Gadignani che riceve un colpo e resta a terra per diversi minuti, poi il Rocco grida al gol sugli sviluppi di una ripartenza che Motta non sfrutta a dovere.