Sud Tirol, Stroppa: non pensare alla serie B

L’invito rischia di diventare un diktat, pena la rottura di un giocattolo che, tra le mani di mister Giovanni Stroppa,  ha preso a funzionare al meglio.

“Non cominciate a parlare di promozione, perché altrimenti va a finire che si retrocede o quasi”,

questo è il commento della società Sud Tirol dopo la grande vittoria di Trieste che è valso il primato solitario in classifica.

Cinque vittorie, quattro pareggi e due sconfitte sono il ruolino di marcia della squadra alto atesina, che non perde da ben 7 turni e, soprattutto, ha superato a pieni voti esami importanti quali Portogruaro, Siracusa e appunto Triestina.

L’obiettivo (almeno, quello dichiarato a bocce ancora ferme) non è quello di salire in serie B ma l’espressione di un bel calcio per una piazza che già sogna un salto incredibile di categoria dopo la promozione dello scorso anno. Ma se i tifosi possono iniziare a fantasticare, il monito che arriva dalla società è sempre lo stesso: piedi per terra.

C’è gioia per un risultato storico, quello del primato, attenzione ai voli pindarici perché altrimenti si rischia di fare una brutta fine. Questo è in sintesi il pensiero del Sud Tirol, nuova realtà del calcio di Lega Pro che dopo quasi tre mesi di campionato guida la vetta della classifica del girone B.