Testini: “Finalmente sono un giocatore dello Spezia”

Si sono rincorsi a lungo negli anni passati, ma finalmente l’approdo di Emiliano Testini, esterno offensivo classe ’77, allo Spezia si è concretizzato:
“E’ stato un lungo rincorrersi in questi anni, ma finalmente sono arrivato. Ringrazio la Società per aver fatto sì che il mio arrivo potesse realizzarsi. Da parte mia ho fatto di tutto per venire allo Spezia, una piazza importante con una Società ambiziosa. Devo ammettere di essere emozionato. Quando sono venuto a giocare in questo stadio ho sempre sofferto; ricordo una sfida con la Triestina: entrambe le squadre dovevano fare risultato, noi eravamo in vantaggio 2-1 e lo Spezia riuscì a pareggiare solo grazie alla spinta della Curva. Potevo arrivare a gennaio? In effetti c’era stato un contatto, ma poi non tutte le parti erano d’accordo ed è sfumato; cose che nel calcio ci stanno. Arrivo a fine carriera? non scherziamo, sono più giovane dei ventenni. Ruolo? Con mister Gustinetti ho giocato esterno d’attacco, ma nella mia carriera ho fatto tutti i ruoli, fino al terzino sinistro; sono a disposizione del mister e soprattutto dei compagni, perché da soli non si può far nulla. Voglio che la Curva si riempia, il ‘Picco’ deve tornare un fortino, è fondamentale. Certo sta a noi ricreare entusiasmo, far si che i tifosi ci sostengano, anche nei momenti difficili, perché quelli arriveranno ed insieme dovremo superarli. Credo che le trasferte saranno decisive nell’economia del campionato e voglio sperare che i nostri tifosi ci seguano numerosi. Il manto in sintetico? Ci ho giocato solo a Novara, è di certo diverso dall’erba naturale, ma in certe situazioni è giusto fare della scelte; ho visto lo Spezia contro la Salernitana in serale e la condizione del terreno di gioco non permetteva di giocare. La Società sta facendo un investimento importante e noi cercheremo di fare il meglio possibile”.

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