Malore Agroppi, forza Aldo!

Chi è battagliero, lo è sempre. Allora, viene da augurare ad Aldo Agroppi di essere se stesso fino in fondo per superare il momento difficilissimo con la grinta di cui è proverbialmente capace.

Malore Agroppi

Ovviamente, come normale per chi mastica pane e pallone, Agroppi anche ieri stava parlando di calcio: ospite fisso della trasmissione “Buongiorno calcio“, programma radiofonico trasmesso dall’emittente romana Radio Manà Manà, il toscano aveva appena finito di prendere le parti di un corregionale, il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, in un dibattito con un collega.

Alla fine della puntata, è stato colto da infarto ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Livorno dopo due operazioni. Le sue condizioni sono gravi. La conduttrice della trasmissione, Federica Afflitto, ha ricostruito l’avvenimento:

“Avevo sentito che c’era qualcosa che non andava. Dopo la seconda domanda avevo sentito che non era lui. Di solito spiega, approfondisce il suo pensiero. Invece era stranamente sintetico, usava frasi troppo brevi e aveva quasi cambiato voce: ho deciso di salutarlo e di chiudere la trasmissione. Poi però ho voluto chiamarlo a casa per capire cos’era successo e mi ha risposto Nadia, la moglie, che mi ha detto che avevano appena chiamato il 118”.

Agroppi – rende noto l’Ansa – è stato sottoposto a un’angioplastica e a un secondo intervento dopo altri due episodi di aritmia. La prognosi resterà riservata almeno per tutta la giornata odierna.

A fargli visita, tra gli altri, il tecnico del Livorno Walter Novellino:

“Ci siamo subito abbracciati, per me è come un fratello maggiore. È stato anche il mio testimone di nozze, abbiamo giocato insieme nel Perugia e mi ha anche allenato. L’ho trovato tutto sommato sereno, con lo spirito battagliero che lo contraddistingue”.

Forza Agroppi. Chi è battagliero, lo è sempre.