Interviste Avellino – Como. Bucaro: “Dobbiamo salvarci, non vincere il campionato. Gara diversa da quella di Benevento”. Ramella: “Meritavamo noi, il gol di Zullo era regolare”

Avellino – Como diretta web

Pre partita Avellino – Como:

Ernestino Ramella a Sportitalia:

“Confermo, sono stato un attaccante di serie A. Ho militato nel Varese e l’anno scorso sono stato premiato per essere stato l’ultimo a segnare con la maglia dei lombardi in serie A. Rispetto alla sfida di stasera, so che le statistiche dicono che siamo due squadre poco propense al pareggio, non abbiamo mezze misure. Noi abbiamo cambiato modulo un paio di volte per via degli infortuni. Anche oggi mancano Toledo e Lewandowski, cercheremo di non rimpiangerli. Affrontiamo una squadra agguerrita che viene da due risultati importanti. Proporremo il 4-3-3 con l’intenzione di fare la partita, provo a vincere la gara con gli esterni che devono tagliare e allargarsi per giocare l’uno contro uno”.

Fine partita. Conferenza stampa Ramella:

“Abbiamo giocato alla grande fino all’1-2: ci sta pareggiare ad Avellino ma potevamo vincere e non avremmo rubato nulla, anzi. Loro hanno segnatpo con noi in dieci: meritavamo di più, abbiamo giocato come a Reggio, dove abbiamo vinto 4-2. I rigori non li ho visti, mi hanno detto che il gol di Zullo era regolare. La difesa irpina ci ha regalato due gol, noi siamo stati bravi a prendere i regali. I biancoverdi non riuscivano a trovare spazi, Ardito era sempre libero e a centrocampo eravamo in evidente e costante superiorità numerica. Nulla da dire ai miei, sono stati bravissimi. Peccato per quella rete subita alla fine”.

Sala stampa, Giovanni Bucaro:

“Abbiamo commesso qualche errore ma si sono viste pure cose buone perché recuperare non era facile.  Nell’ultima mezzora abbiamo messo cuore e egambe. Sul 2-0 non ci siamo demoralizzati, siamo stati bravi. Dobbiamo lavorare molto e migliorare parechcie cose, la reazione è stata importante. Nella ripresa l’innesto di Zigoni ha dato peso: ha fatto un gran gol e ha giocato con i compagni. Loro si sono abbassati sempre di più, lui ha infastidito la retroguardia. Non è stata una partita simile a quella di Benevento: lì, il primo tempo l’abbiamo giocato e abbiamo preso gol. Oggi nei primi 45′ non abbiamo giocato bene. Voglio ricordarlo:  noi ci dobbiamo salvare, non dobbiamo vincere il campionato. Non era facile reagire, i ragazza sono stati bravi”.

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